La “sinfonia” dello spirito

Rendere a Cesare quello che รจ di Cesare e a Dio quello che รจ di Dio รจ la risposta di Gesรน a una domanda tranello. ร chiaro che solo a Dio si deve dare tutta la nostra persona e che, al contempo, va dato il proprio contributo leale alle istituzioni civili. Questo Gesรน lo insegnerร con la sua vita e lโobbedienza della Croce, quando i suoi avversari sceglieranno di stare dalla parte del potere umano e non dalla parte di Dio. Oggi ricorre la 97a Giornata missionaria (colletta obbligatoria).
Il racconto della Pentecoste non narra solo un evento passato, ma richiama una realtร presente: lโazione continua e progressiva dello Spirito Santo nella vita della Chiesa.
Con un registro musicale denso di suoni, la liturgia ci immette nella grande โsinfoniaโ dello Spirito che avvolge la storia umana. Al ยซfragore come di ventoยป, al ยซparlare in altre lingueยป, al ยซrumoreยป che raduna la folla risponde lโarmonia di tante voci diverse intrecciate in un unico coro, unite nellโaccordo di pace.
Lo stesso Spirito, il cantore, dirร ยซtutto ciรฒ che avrร uditoยป nel dialogo ininterrotto dโamore tra Padre e Figlio. Celebrare la Pentecoste รจ prendere parte a questa sinfonia, รจ lasciarci guidare dai desideri dello Spirito per attingere ogni giorno il coraggio di amare.
Se ascoltiamo il suo umile sussurro siamo resi capaci di percepire non solo la melodia portante della storia della salvezza nei suoi grandi eventi, ma anche il sottofondo tenue della sua azione quotidiana nellโintimo dei cuori.
Sorelle Clarisse,ย Monastero Immacolata Concezione – Albano L. (RM) – Fonte Edizioni San Paolo