ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป
Rendere a Cesare quello che รจ di Cesare e a Dio quello che รจ di Dio รจ la risposta di Gesรน a una domanda tranello. ร chiaro che solo a Dio si deve dare tutta la nostra persona e che, al contempo, va dato il proprio contributo leale alle istituzioni civili. Questo Gesรน lo insegnerร con la sua vita e lโobbedienza della Croce, quando i suoi avversari sceglieranno di stare dalla parte del potere umano e non dalla parte di Dio. Oggi ricorre la 97a Giornata missionaria (colletta obbligatoria).
ยซLa gente, chi dice che io sia? Ma voi, chi dite che io sia?ยป (Vangelo). Gesรน pone un duplice quesito: uno su che cosa pensano di lui le folle; un altro su che cosa pensano di lui i discepoli, coloro, cioรจ, che gli sono piรน vicini.
Sono domande che dobbiamo sentire fatte anche a noi, e solo se sapremo dare ad esse una risposta potrร stabilirsi tra noi e il Cristo unโautentica relazione di vita. Le domande di Gesรน esigono una risposta integrale dellโuomo, come a ogni dono di Dio deve corrispondere il dono totale della persona.
La comunione con Dio in Cristo Gesรน non puรฒ, infatti, riferirsi ora a questo, ora a questโaltro aspetto particolare, ma deve riguardare tutto lโuomo, nella totalitร del suo atteggiamento esteriore (opere) e nella disposizione interiore in cui vive e opera lo Spirito Santo (fede).
La comunione con Dio e il prossimo, per la grazia del battesimo, รจ unโesistenza nuova, interamente connotata dalla fede, dalla speranza e dalla caritร , mediante la quale ยซil Signore di tuttiยป guida ogni uomo a lasciarsi coinvolgere dalla sua presenza (II Lettura).
Dio, in Cristo, non รจ solo โessereโ, ma รจ โesserciโ che si dona senza condizione, passando attraverso la quotidianitร del ยซqui e oraยป.
don Michele G. DโAgostino, ssp – Fonte Edizioni San Paolo