«UN RE FECE UNA FESTA DI NOZZE PER SUO FIGLIO»
Gesù presenta la salvezza come un banchetto di nozze. Al rifiuto dei primi, i privilegiati, la proposta viene offerta ad altri. C’è però una condizione: avere la veste nuziale, cioè tenerci lontano dal peccato.
«QUESTI è il Signore in cui abbiamo sperato» (Is 25,9): un Dio che ci prepara un banchetto (I Lettura), una festa di nozze (Vangelo).
Questa festa è traboccante di ogni bene, soprattutto perché Dio «eliminerà la morte per sempre » e «asciugherà le lacrime su ogni volto». Eppure c’è una sorpresa ancora maggiore: ci sono invitati che non accolgono l’invito, anteponendovi i loro affari. Sì, siamo sconcertati, ma non è questo, spesso, il nostro atteggiamento? Badare a ciò che dobbiamo fare, a quello che ci preoccupa o ci agita, senza porre attenzione a ciò che Dio fa per noi?
È una tentazione non tanto degli indifferenti o dei lontani, quanto dei credenti: essere così presi dai propri impegni da non accogliere il dono di Dio che ci raggiunge in modo gratuito. Ecco allora un terzo motivo di sorpresa, ancora maggiore: la tenacia con cui Dio non si blocca di fronte al rifiuto, ma ne fa motivo per estendere a tutti il suo invito. La veste bianca da indossare è quella della grazia. Con Paolo dobbiamo esclamare: «Al Dio e Padre nostro sia gloria nei secoli dei secoli» (II Lettura).
TLuca Fallica, Comunità SS. Trinità, Dumenza – Via
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XXVIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
- Colore liturgico: Verde
- Is 25, 6-10; Sal.22; Fil 4, 12-14. 19-20; Mt 22, 1-14
Mt 22, 1-14
Dal Vangelo secondo Matteo
1Gesù riprese a parlare loro con parabole e disse: 2«Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. 3Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire. 4Mandò di nuovo altri servi con quest’ordine: “Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!”. 5Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; 6altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. 7Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. 8Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni; 9andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. 10Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali. 11Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. 12Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì. 13Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. 14Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 15 – 21 Ottobre 2017
- Tempo Ordinario XXVIII
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo A
- Salterio: sett. 4
Fonte: LaSacraBibbia.net
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