LA PRESENZA DI CRISTO RISORTO IN MEZZO A NOI
La correzione fraterna è un dovere, da compiere però con discrezione e carità. D’altra parte, quando il male dilaga e diventa ostinato, allora tutta la comunità è interessata alla correzione fraterna, per vigilare e non lasciarsi contagiare dal male.
IL Signore ci ha costituiti sentinelle premurose e attente a favore dei fratelli (I Lettura). Dalle parole dell’apostolo Paolo, infatti, intuiamo che il debito dell’amore vicendevole è un seme che germoglia con il rispetto e fruttifica con la stima reciproca (II Lettura). È fin troppo evidente la presenza di conflitti non sciolti nelle famiglie e nelle comunità. L’orgoglio e il desiderio di vendetta seduce tutto il genere umano e lo incolla alla polvere di questa terra. Cristo Signore – che ha vinto il peccato dal trono della croce – continua ad istruire i suoi perché «non sanno quello che fanno» (Lc 23,34).
Ai cristiani è indicata l’urgenza e la via della concordia (Vangelo): la riconciliazione è talmente importante da coinvolgere un crescendo di persone. Tuttavia possiamo individuare la chiave di lettura negli ultimi versetti del Vangelo: la preghiera a Dio. Avere il Signore come riferimento alzerà lo sguardo del nostro cuore al cielo, affinché possiamo prendere coscienza di quanto male facciano i grovigli di antichi rancori che incatenano ancora i nostri figli.
Fr. Gianfranco Tinello, OFMCap – Via
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XXIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
- Colore liturgico: Verde
- Ez 33, 7-9; Sal.94; Rm 13, 8-10; Mt 18, 15-20
Mt 18, 15-20
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 10 – 16 Settembre 2017
- Tempo Ordinario XXIII
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo A
- Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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