Gesù Cristo trasmette la sua santità alla Chiesa per mezzo dei sacramenti che portano all’uomo la vita di Dio.
Questa dottrina era così viva nei primi secoli, che i membri della Chiesa non esitarono a chiamarsi «i santi» e la Chiesa stessa era chiamata «comunione dei santi». Questa espressione, che troviamo ancora nel Credo, trae la sua origine dall’assemblea eucaristica, durante la quale «i santi» partecipano alle «cose sante».
La santità cristiana appare, dunque, come una partecipazione alla vita di Dio, che si attua con i mezzi che la Chiesa ci offre, in particolare con i sacramenti. La santità non è il frutto dello sforzo umano che tenta di raggiungere Dio con le sue forze; essa è dono dell’amore di Dio e risposta dell’uomo all’iniziativa divina.
Fonte: Comunità cattolica italiana in Ungheria