Domenica di Pasqua
ยซMaria!โฆ Rabbunรฌ!โฆ Vaโ dai miei fratelliโฆยป.
Mio Dio come sei divinamente tenero!โฆ Come sei affettuoso, come sei buono!โฆ Risuscitato, le tue prime apparizioni sono due apparizioni di consolazione alle due anime piรน morenti di dolore per la tua Passione e la tua morte: a tua Madre innanzitutto, ยซalla quale apparisti in primo luogo, e vicino alla quale rimanesti a lungoยป, come hai detto a santa Teresa; a Maria Maddalena poiโฆ Con quale dolcezza apparisti a questa cara santa, la tua ยซadoratrice appassionataยป, come la si chiama!
Quale dolcezza in questo ยซMaria!ยปโฆ Da quale voce sarร stato detto!โฆ E poi, mio Dio, quale divina tenerezza per noi tutti, per tutti gli uomini di tutte le etร , nelle parole che lasci cadere: ยซVaโ a dire ai miei fratelliยป! Ci chiami tutti ยซtuoi fratelliยป! Come questo รจ dolce, come sei buono!
Siamo teneri come Gesรน, affettuosi come luiโฆ Consoliamo come lui gli afflitti, e in primo luogo coloro che lui stesso ha messo piรน vicino a noi nella vita, una madre, unโanima cara; e quelli che hanno piรน bisogno di consolazione, quelli che sono piรน vicini a cedere sotto un dolore piรน strazianteโฆ Consoliamo, consoliamo come lui i suoi fratelli che sono i nostri, consoliamo le sue membra, le parti del suo stesso corpo, queste sue membra di cui ha detto: ยซCiรฒ che farete a uno di questi piccoli, lo farete a meยปโฆ
Siamo come lui dei teneri consolatori, dei fratelli affettuosi per tutti gli afflitti, per tutti gli uomini, soprattutto per quelli di cui ci ha piรน specialmente incaricato, ma per tutti, poichรฉ di tutti ha detto: ยซCiรฒ che farete a uno di questi piccoli, lo farete a meยปโฆ Poichรฉ Gesรน si degna di chiamarci suoi fratelli, mostriamoci veramente suoi fratelli, amandolo, tenendogli compagnia, con una imitazione e una contemplazione continue, cercando incessantemente di essergli graditi per mezzo di una obbedienza perfetta, servendolo, facendo tutti i nostri sforzi per aiutarlo (cioรจ: per servirgli da strumenti fedeli; poichรฉ come aiutare Dio un uomo che non puรฒ nulla se non per mezzo di Dio?) a compiere la sua opera sulla terra, cioรจ a glorificare Dio (cosa che si fa cercando di santificare piรน che si puรฒ se stessi e tutti gli altri uomini e per questo bisogna santificare se stessi il piรน possibile e santificare se stessi consiste nellโamare Dio piรน che si puรฒโฆ Tutto ritorna sempre ad amare Dio, amare Dio: รจ lรฌ che tutto inizia, lรฌ che tutto finisce; รจ da lรฌ che dobbiamo noi stessi iniziare e finire; รจ questo amore che deve riempire lโinizio, il centro e la fine di tutti i nostri istanti, di tutti i nostri atti, di tutta la nostra vitaโฆ Amiamo Gesรน perfettamente e saremo suoi fratelli perfetti, suoi veri fratelliโฆ Lโamore contiene il compimento di tutti i doveri, di tutte le perfezioni: amiamo, amiamo Gesรน!) [1].
- Pubblicitร -
[1] M/521, su Gv 19,38-20,18, in C. de Foucauld, Stabilirci nellโamore di Dio. Meditazioni sul Vangelo secondo Giovanni, Centro Ambrosiano, Milano 2025, 218-220.
Nota su Charles de Foucauld
La vicenda spirituale di Charles de Foucauld (1858-1916) continua anche oggi ad essere motivo di interesse diffuso tra cristiani e non cristiani, poichรฉ si affida a valori umani sempre piรน cercati, diventati ormai rari nelle nostre comunitร civili: il primato di Dio, le relazioni umane, la cura del prossimo, la qualitร della vita ordinaria.Il vangelo rimane la parola piรน autorevole per introdurre il credente ad una vita autentica. Charles de Foucauld ha sostato a lungo sui testi evangelici, per imparare a vivere in modo fedele unโesistenza degna di essere vissuta: una vita a imitazione di Gesรน. Le meditazioni sul vangelo di Giovanni, che egli ha realizzato in Terra santa, possono essere considerate come un insieme di lezioni di vita cristiana, una raccolta di indicazioni pedagogiche per imparare, giorno dopo giorno, a seguire il Signore nella propria condizione di vita, in ascolto delle reali esigenze del mondo dโoggi.
Libro disponibile su Amazon.
Immagine iniziale da https://depositphotos.com/it
- Pubblicitร -