«La parte migliore»
Gesù che nella parabola del buon samaritano ha dato una lezione incomparabile sulla carità operosa, non esita ora a chiamare “la parte migliore” l’attenzione contemplativa e amorosa a Lui, e questo perché il fine ultimo del nostro essere cristiani non è il soccorso ai poveri, ma la contemplazione del volto di Dio. L’episodio di Marta e Maria insegna come l’uomo non deve perdersi nel puro attivismo, deve avere dei tempi dedicati al raccoglimento, all’unione con Dio, non per restarvi incessantemente, ma per attingervi nuove forze per il servizio degli uomini. L’azione deve essere intervallata dalla contemplazione e la contemplazione deve inserirsi nella vita.
«Marta invece era distolta per i molti servizi». Marta si prodigava a servire, ma era schiava della sua attività. Il lavoro la dominava, tanto che a un certo momento rompe quella cerchia di silenzio, di ascolto tra la sorella e Gesù e si lamenta perché è lasciata ‘sola’ a servire. Quando si è dominati dalle cose si sente la solitudine; quando si è in ascolto della Parola di Dio invece, ci si sente solidali, in comunione fraterna con tutti, perché ci si sente amati da Dio. È la preghiera che ci riempie il cuore.
La Vergine era un’anima tutta ascolto e preghiera. «Con quanta pace, con quale raccoglimento Maria si prestava a servire. Anche le azioni più ordinarie erano da Lei divinizzate, perché in tutto ciò che faceva, restava sempre la più “grande” lode di gloria della SS. Trinità; l’adoratrice di Dio» (S. Elisabetta della Trinità).
La Parola per me, Oggi
«Maria, sedutasi ai piedi di Gesù…». Sedersi ai piedi è l’atto del discepolo che si mette ad ascoltare. È l’umile adorazione. Quanto più c’è spazio dentro il nostro cuore, tanto più la Parola di Dio penetra in noi. «Gesù è la Parola uscita dal silenzio» dice S. Ignazio di Antiochia e aggiunge: «Chi fa sue le Parole di Gesù, può percepire anche i suoi silenzi».
La Parola si fa Preghiera
Signore Dio, insegnaci che è indispensabile ascoltare la tua parola. Aiutaci a svolgere con serenità i mille compiti del nostro servizio, e a trovare il tempo per restare ai piedi del nostro maestro, Gesù Cristo, tuo figlio e nostro Signore.
Fonte – Cenacolo GAM
Il Cenacolo GAM ama il Papa e la Chiesa a lui unita e gli promette fedeltà indiscutibile.
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Marta lo ospitò. Maria ha scelto la parte migliore.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10, 38-42
In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».
Parola del Signore.