Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere
«Rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele». Primo invio in missione: ai più vicini. E quali più vicini? I più emarginati, «le pecore perdute». Queste pecore perdute sono quelle delle Beatitudini, cioè gli emarginati, i poveri, i pubblicani, i peccatori, gli afflitti, i miseri, le donne, i bambini, tutti i sottoclassati.
La parola («rivolgetevi», «predicate»), ma anche l’azione: «…potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità». Gli apostoli devono predicare ciò che predicava Gesù: «Il regno dei cieli è vicino». È il tempo della grande mietitura, del soccorso straordinario di Dio al suo popolo, tempo dell’adempimento, perciò tempo della conversione e della penitenza.
Se non ci fosse il prete!
Nella letteratura belga si trova un dramma di Maurice Maeterlink che presenta un gruppo di dodici ciechi, sei uomini e sei donne, sperduti in un bosco, lontani da ogni centro abitato. Finora li aveva guidati un anziano sacerdote il quale provvedeva al loro sostentamento, li aiutava a trovare un riparo e li accompagnava in ogni passo. Ma adesso non sentono più la voce del Prete. È notte. Essi, isolati dal mondo, in tenebre ancor più profonde, non si rendono conto del tempo e non hanno alcun mezzo d’orientamento. Così non si muovono, tendono le orecchie ai rumori del mare lontano, delle foglie che cadono, degli uccelli notturni che solcano il cielo. E si lamentano d’esser stati abbandonati da colui nel quale confidavano tanto.
Invece il vecchio sacerdote è lì, in mezzo a loro, morto. Quando infine i ciechi se ne accorgono, si disperano. E nella notte silenziosa si ripercuotono le loro grida: «Abbiate pietà di noi! Un po’ di pietà»… L’allegoria è trasparente: senza sacerdoti, niente sacramenti. E senza sacramenti risulta impossibile la vita della Chiesa, la santificazione, il prolungamento stesso della redenzione.
La Parola per me, Oggi
La nostra professione di fede in Dio non è credibile se la nostra vita non lo testimonia. Le nostre comunità sono luoghi dove gli uomini possono trovare il riposo e la pace? Sono io stesso un uomo radiante di pace?
La Parola si fa Preghiera
Signore Gesù, dopo aver dato ai tuoi apostoli un potere straordinario, hai affidato loro una missione limitata ai confini ristretti del loro paese. Insegna ai tuoi discepoli a non voler decidere da sé la propria missione, e aiutali a far fruttificare i tuoi doni con umiltà ed efficacia, là dove tu vuoi che lavorino.
Fonte – Cenacolo GAM
Il Cenacolo GAM ama il Papa e la Chiesa a lui unita e gli promette fedeltà indiscutibile.
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Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 10, 1-7
In quel tempo, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, Gesù diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».
Parola del Signore.