L’Ufficio Liturgico Nazionale invita a “compiere il cammino della novena di Natale, come i Magi, lasciandoci guidare dalla luce della stella verso Cristo, luce del mondo”.
Lo fa con il Sussidio “Dov’è Colui che è nato?” che accompagna il tempo d’Avvento con la riflessione e la preghiera, nello spirito del Cammino sinodale che le Chiese che sono in Italia hanno intrapreso. “L’esempio dei Magi – si legge nell’introduzione del Sussidio – invita tutti a vivere l’esistenza come sinodo, a camminare insieme oltre le nostre cieche convinzioni, verso la Luce vera, che viene a visitarci come «un sole che sorge dall’alto, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte» (Lc 1,78-79) e dall’alto, come la stella ci indica una prospettiva diversa con la quale interrogare l’esistenza e abitare la storia”.
E proprio in sintonia con l’avvio del Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia e con la preparazione al Sinodo universale dei Vescovi, la celebrazione della novena può essere vissuta “non solo come pio esercizio di devozione e tradizione, ma come occasione propizia di catechesi e formazione”.