I cattolici riescono a farsi spazio nell’industria dei film? Padre John
Wauck, docente della Pontificia Università della Santa Croce di Roma,
lo ha spiegato ad H2O.
I
cattolici possono contribuire in maniera determinante all’industria
cinematografica. E questo per una caratteristica cha hanno, a livello
storico. Se pensiamo ai grandi registi come Frank Capra o John Ford o
persino ad Alfred Hitchcock, o ancora più di recente a qualcuno come
Martin Scorsese o ancora agli attori Gregory Peck, Gary Cooper, John
Wayne, tutti loro si sono convertiti alla Chiesa Romana Cattolica, e
quindi esiste chiaramente una storia del cattolicesimo nell’industria
cinematografica.
Vi
è stato un periodo in cui i Cattolici sembravano avere meno influenza
nei film, ma di recente abbiamo assitito al successo di film come il
Signore degli Anelli, le Cronache di Narnia, La Passione di Cristo,
tutte pellicole profondamente religiose, film molto cattolici e
cristiani in un certo senso, e, a mio avviso, è probabile che ci
troviamo agli albori del Rinascimento della produzione cinematografica
cristiana.
Certamente,
credo molto più in generale che il Cattolicesimo Romano abbia una
cultura ricca, ricchissima, drammatica e visiva che costituice una
risorsa a disposizione dei produttori di film.
Fonte: H2ONews