VIGILANZA OPEROSA
Il Vangelo ci propone, oggi, la parabola nuziale delle dieci vergini che attendono l’arrivo dello sposo… ritardatario!
La parabola usa la metafora delle nozze e fa riferimento alla prassi nuziale ebraica. Protagonisti sono Gesù, lo Sposo, e le dieci vergini, immagine dell’umanità convocata a uscire incontro allo Sposo. Cinque sono stolte, perché non prevedendo il ritardo dello sposo, non prendono sufficiente olio per l’attesa, e si addormentano, invece di andare a provvederne. Cinque sagge portano con loro l’olio necessario; davanti alla richiesta di condivisione di un po’ di olio da parte delle vergini stolte, è dura la loro risposta con un deciso «no»! Non si tratta di mancanza di carità, ma dell’impossibilità di donare ciò che è «personale», che hanno alimentato giorno dopo giorno: l’amore, il desiderio e l’attesa dell’amato; le stolte, invece, sono incapaci di amare e di attendere l’amato.
L’invito pressante con cui il Maestro conclude la parabola: «Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora» ci chiama a lavorare con impegno instancabile, come se l’arrivo dello Sposo avvenisse adesso e sempre, ricordandoci che il Regno è già in atto e che, alla fine dei tempi, avverrà la proclamazione di ciò che noi, giorno per giorno, scegliamo nella vita.
ImpegniAMOci a impiegare il tempo della vita per incontrare il Signore che viene ogni giorno, senza sprecare nemmeno un istante.
Approfondiamo una parola del Vangelo
Usanze del matrimonio giudaico ai tempi di Gesù
La sposa, dopo il bagno rituale, si ornava di abiti bianchi e gioielli, indossava la cintura nuziale e si copriva il capo con un velo e una ghirlanda. Lo sposo, nei suoi abiti più belli, con il capo ornato da una ghirlanda e un diadema, si recava nella casa paterna della promessa sposa, accompagnato da un corteo festante, capeggiato dalle amiche della futura moglie. Se avveniva di sera, si usavano le fiaccole. I genitori affidavano la sposa allo sposo che conduceva tutti nella sua casa o in quella paterna per il banchetto nuziale.
PREGHIAMO
Signore Gesù, con la parabola delle dieci vergini ci inviti
ad attendere con vigilanza operosa
il tuo arrivo, senza sprecare nemmeno
un attimo, lavorando con impegno instancabile, perché tu vieni adesso e… sempre. Signore Gesù, aiutaci
ad essere sempre pronti per la tua venuta con una fede attiva
e operante, alimentata quotidianamente da gesti
di amore verso te e il prossimo.
Fonte del materiale:
Catechisti Parrocchiali
Rivista di OTTOBRE 2020 a SOLO 2€