Letture: Gn 3,9-15; 2 Cor 4,13-5,1; Mc 3,20-35
GESUโ VINCITORE DEL MALE
Lโattivitร di Gesรน come esorcista รจ senza dubbio un dato storico: per sintetizzare lโopera di Cristo, Marco scrive che egli โpredicava e cacciava i demoniโ (Mc 1,39); e anche il Targum Babilonese accuserร Gesรน di esorcismi magici. Nel Vangelo di oggi Gesรน รจ accusato di โcacciare 0i demoni per mezzo del principe dei demoniโ (Mc 3,22).
Ma chi sono questi demoni, cosรฌ abbondantemente menzionati nei Vangeli? La tradizione monoteistica ebraica non tollerava altre presenze accanto a Dio: lo stesso serpente della Genesi altro non era che โla piรน astuta delle bestie selvatiche fatte dal Signore Dioโ (Gen 3,1), come anche nella prima Lettura odierna: โmaledetto piรน di tutto il bestiame e di tutte le bestie selvaticheโ (Gn 3,14). Negli ultimi secoli prima di Gesรน, perรฒ, sotto gli influssi persiani, si arriva ad affermare in alcuni testi apocrifi che i demoni inducono lโuomo al male (Giubilei 7,27; 10,1; 11,4; 12,20), e in ogni caso anche in taluni scritti biblici li si ritiene allโorigine delle malattie e della morte (Tb 6,13-17).
Ma nei Vangeli cโรจ molta sobrietร sul tema dei demoni: neppure tutte le malattie vengono attribuite ai demoni, ma solo le malattie psichiche (Mc 5,1-10; 16,9โฆ) o lโepilessia (Mc 9,14-27). I demoni talora sono presentati come esseri intelligenti che tentano Gesรน (Mc 1,13), parlano con lui (Mc 5,6-12) o ne confessano la divinitร (Mc 1,24; 5,6).
La Chiesa cattolica riconosce a satana carattere personale, a differenza delle Chiese riformate che vi vedono un puro genere letterario per indicare il male. In ogni caso il diavolo, pur essendo โil principe di questo mondoโ (Gv 12,31; 16,11), โomicida e bugiardo fin dallโorigineโ (Gv 8,44), non รจ il principio metafisico del male, ma il tentatore dellโuomo (Mt 4,1; Lc 22,31โฆ), la possibilitร di allontanarsi, di dividersi (diavolo deriva da dรฌa-ballo, divido) da Dio, in se stessi e dal prossimo.
Il male รจ alienazione per lโuomo, รจ schizofrenia (โMi chiamo Legione, perchรฉ siamo in moltiโ: Mc 5,9), contrapposta allโunicitร di Dio; รจ spirito padronale, di dominio (โlo possedevaโ: Mc 1,23; 5,1; 7,25; โlo afferraโ: Mc 9,18); รจ la sofferenza (โlo straziavaโ: Mc 1,25; โsi percuotevaโ: Mc 5,5; cfr Mc 9,18-26); รจ la morte (Mc 9,22; Mc 9,26); รจ spirito di autoaffermazione (Mc 1,24.26; 5,5.7; 9,26), del massimo profitto (Mc 5,16-17).
Si incarna in campo economico nello sfruttamento e nellโoppressione, nel capitalismo sfrenato, nella logica del guadagno, nel dissesto ecologico; in campo sociale nei privilegi di pochi, nellโimperialismo, nel colonialismo, nel razzismo, nelle guerre, nella violenza; in campo politico nella corruzione e nella corsa al potere; in campo culturale nelle varie ideologie che schiavizzano e massificano; in capo biologico nella malattia e nella morte; in campo spirituale in โtutto quello che รจ nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vitaโ (1 Gv 2,16).
La Gioiosa Notizia รจ che Gesรน รจ venuto a sconfiggere per sempre il male, a portare i demoni a rovina (Mc 1,24): egli รจ โil piรน forteโ, ci diece il Vangelo odierno (Mc 3,20-35; cfr Lc 11,22) che viene a distruggere la loro forza, e ciรฒ รจ segno โche รจ giunto a voi il regno di Dioโ (Lc 11,14-22). Il diavolo ormai รจ completamente sottomesso alla signoria di Cristo, nel cui nome รจ cacciato e vinto (Mc 9,38). E tale potere รจ da Cristo dato ai suoi discepoli (Mc 6,7.13), che constatano la caduta definitiva di satana (Lc 10,17-20).
Coloro che seguono Gesรน non solo non devono avere nulla a spartire con il male (โChe cโentri con noi?โ: Mc 1,24), ma sono chiamati โperchรฉ avessero il potere di scacciare i demoniโ (Mc 3,14), a continuare nella storia, in nome del Maestro, la battaglia contro tutte le manifestazioni del male (Mc 16,17): impresa che ad essi riuscirร solo se si radicheranno con forza in Dio (Mc 9,28-29), convinti della vittoria sul male e anche sulla morte, perchรฉ, come afferma la Seconda Lettura, โcolui che ha risuscitato il Signore Gesรน, risusciterร anche noi con Gesรนโ (2 Cor 4,14).
Il commento alle letture della domenica a cura di Carlo Miglietta, biblista; il suo sito รจ โBuona Bibbia a tuttiโ.