Solennità della Santissima Trinità: Scelti da Dio per essere suo popolo. La fede nel mistero trinitario ci conduce a costruire la nostra vita come comunione, attraverso l’impegno a rendere sempre più vere e umane le nostre relazioni: ad immagine di Dio possiamo aprirci agli altri, conservando al tempo stesso la nostra identità.
In quanto cristiani siamo stati battezzati «nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo», ossia siamo stati “immersi” nel mistero di comunione che Dio è. Questo mistero non è una conquista dell’intelletto umano, una teoria frutto di elaborazione astratta, ma è il centro della rivelazione che Gesù, il Figlio, ci ha donato. La vita e la parola di Gesù ci mostrano un Padre vicino all’umanità, che ci fa dono del suo Spirito, attraverso il quale possiamo diventare una comunità che vive del suo amore.
Le nostre relazioni, nella fede, ci costruiscono dunque come “popolo di Dio”, attraverso la presenza reale del Figlio in mezzo a noi e sotto la guida continua dello Spirito. Questo è il senso profondo della celebrazione del mistero della “Trinità”!
Nel vangelo, congedandosi dai suoi discepoli, Gesù li rassicura: «Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo», ma allo stesso tempo li invia nel mondo a «fare discepoli tutti i popoli», battezzandoli «nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo». L’umanità tutta è in tal modo chiamata a partecipare alla natura di Dio, che è comunione d’amore.
La prima lettura promette profeticamente l’esperienza della presenza di Dio nel suo popolo, dando così inizio ad una storia che troverà la sua pienezza e apertura universale nella rivelazione di Gesù e nel dono del suo Spirito.
Nella seconda lettura lo Spirito Santo, presenza invisibile nel mondo e nel cuore delle persone, è professato come la forza che ci permette di rivolgerci a Dio chiamandolo «Abbà! Padre!», di riconoscerci suoi figli e coeredi di Cristo.
Fonte: Servizio della Parola
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IX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Domenica della Santissima Trinità – ANNO B
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- Colore liturgico: Bianco
- Dt 4, 32-34. 39-40; Sal.32; Rm 8, 14-17; Mt 28, 16-20
Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 28,16-20
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.
Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Parola del Signore
Fonte: LaSacraBibbia.net
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