Nell’orizzonte degli eventi della passione ormai vicina, Gesù dà ai suoi discepoli l’incarico di preparargli la Pasqua. Nell’incombenza del tradimento e di tutto quel che seguirà, questo gesto, questa sosta, si riempie di un significato tutto speciale.
La Pasqua è memoria della liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; ma ora per Gesù e i suoi discepoli questa memoria si carica di un senso più profondo, più estremo: diventa profezia e segno della liberazione da una schiavitù più grande, quella dalla morte.
Gesù vuole fare questa Pasqua con me, con noi.
Dal Calendario del Patrono d’Italia 2020 – Ed. Biblioteca Francescana