Sarebbe bello se anche noi potessimo dire: chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Dovremmo ricordare che il nostro essere cristiani, chiamati a testimoniare il vangelo, ha come fine che ogni uomo possa incontrare il Signore Gesù e in lui il Padre.
Siamo chiamati a compiere una continua opera di decentramento, lasciando che la luce del Signore brilli nella nostra vita; e si sa che la luce non è mai per se stessa, serve ad illuminare altri.
Lasciamo che il Signore purifichi il nostro cuore perché la sua luce non si offuschi sotto il moggio dell’egoismo e del ripiegamento su noi stessi, ma brilli sul lucerniere, rischiarando quanti sono alla ricerca del suo volto.
Dal Calendario del Patrono d’Italia 2020 – Ed. Biblioteca Francescana