Potremmo portare con noi, in questo giorno, una domanda: quali segni cerco per credere e convertirmi?
La novità di Gesù non finisce di scandalizzare e di scandalizzarci: scalza le false sicurezze alle quali, da secoli, siamo aggrappati nell’illusione di poter galleggiare sul mare della vita senza andare a fondo. Gesù le scalza tutte, indicando se stesso come il solo segno in grado di dare sicurezza, quella sicurezza che è la buona notizia dell’amore di Dio.
L’amore che Gesù ci rivela e vuole parteciparci come sguardo sulla realtà, come sentimento e pensiero, ha la forma di un amore crocifisso: un amore fedele sino alla fine e oltre.
Se faremo spazio a questo amore, se diremo il nostro sì, la vita si trasfigurerà in un’avventura colma di gioia e di solidità.
Dal Calendario del Patrono d’Italia 2020 – Ed. Biblioteca Francescana
A questa generazione non sarà dato che il segno di Giona.