Nel testo sono facilmente riconoscibili tre momenti successivi di maturazione nella fede.
Il primo è quello della fiducia umana in Gesù taumaturgo. Il secondo momento è caratterizzato dalla fede nella parola di Gesù. Il terzo momento è raggiunto quando il pagano, attraverso il segno, riconosce Gesù come datore di vita. Venendo a sapere che il figlio era guarito dal suo male nello stesso momento in cui egli aveva incontrato Gesù, «credette lui e tutta la sua famiglia».
Così è anche il nostro cammino di fede: dopo il superamento dell’idea di un Dio potente, e l’apertura verso una fede fondata sulla parola, ora siamo invitati a riconosce un Dio sorgente di vita, perché la sua parola creatrice genera vita.
Dal Calendario del Patrono d’Italia 2020 – Ed. Biblioteca Francescana