Benedetto XVI โ€“ Commento al Vangelo del 29 Dicembre 2021

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Cristo, โ€œmistero di redenzioneโ€

Oggi, il Vangelo ci presenta Maria nel gesto dellโ€™offerta incondizionale di suo Figlio nel Tempio. Lรฌ appare Simeone come portatore di unโ€™antica speranza, e lo Spirito del Signore parla al suo cuore. Per questo puรฒ ammirare a Colui il quale molti profeti e re avevano desiderato vedere: Cristo, luce che illumina le nazioni.

Simeone riconosce in quel Bambino, al Salvatore, pero intuisce โ€“grazie allo Spirito Santo- che attorno a Lui girerร  il destino dellโ€™umanitร , e che dovrร  soffrire molto per causa di di quelli che lo ripudieranno; proclama la sua identitร  e la sua missione come il Messia, con le parole che compongono uno degli inni della Chiesa nascente: il โ€œNunc dimittisโ€ (โ€œOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in paceโ€). Avendo โ€œtoccatoโ€ la salvezza, lโ€™entusiasmo รจ cosรฌ grande, che per Simeone, vivere o morire รจ la stessa cosa.

-La prima persona associata a Cristo nel cammino della fede provata e del dolore condiviso, รจ sua madre, Santa Maria.


Il commento รจ tratto dai testi di Benedetto XVI. A cura di evangeli.net