La demolizione del Tempio di Gerusalemme
Oggi, cominciando il “Discorso Scatologico”, ritroviamo l’annuncio della drammatica fine del Tempio di Gerusalemme. Il “Signore della Storia” non ha sbagliato ne ha esagerato… Infatti, il 5 agosto del 70 (circa 40 anni dopo la Sua Ascensione) accadde un avvenimento di grandi conseguenze per la storia delle religioni: a causa della scarsezza degli elementi necessari, si dovette sospendere il sacrificio giornaliero nel Tempio, che, poco dopo, venne distrutto dai romani.
Per il giudaismo, la sospensione del sacrificio e la distruzione del Tempio dovette essere una commozione terribile. Tempio e sacrificio erano al centro della Torà. E, ancora di più: Dio che aveva messo il Suo nome in questo Tempio e che, in una forma misteriosa abitava in esso, lo abbandonò; non era più la Sua dimora sulla terra. L’Antico Testamento doveva essere letto in un modo nuovo!
-E’ il Sangue dell’Agnello di Dio (Gesù) quello che toglie i peccati del mondo: quello degli animali sacrificati era solamente un’ immagine di questa realtà suprema.
Fonte: evangeli.net
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Non sarà lasciata pietra su pietra.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21, 5-11
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».
Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine».
Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
Parola del Signore