Il “Discorso escatologico” di Gesù
Oggi presentiamo il grande “Discorso Scatologico” con i temi centrali della distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio, del Giudizio finale e della fine del mondo.
Questo tema –trasmesso dai tre Vangeli Sinottici con differenti varianti- deve considerarsi, forse, come il testo più difficile dei Vangeli.
Ciò è dovuto dalla complessità del contenuto. Una parte si riferisce ad avvenimenti storici già accaduti, ma una gran parte guarda anche al futuro che oltrepassa le realtà temporali.
Gesù, che parla molto spesso della Legge e dei Profeti, spiega l’insieme con un intreccio di parole della Scrittura, nel quale inserisce la novità della Sua missione: il Figlio dell’uomo porta con sè la giustizia di Dio, prima di tutto, dando la Sua vita per noi.
Non si tratta della descrizione del futuro (come si potrebbe sperare dagli indovini) ma di inserire l’essenziale del futuro nella Parola di Dio, mostrandoci il cammino retto per oggi e per il domani.
Fonte: evangeli.net
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17, 20-25
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!».
Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».
Parola del Signore