La Cantastorie ci propone una fiaba italiana: “Il principe canarino” di Italo Calvino.
C’era un Re e aveva una figlia. La madre di questa figlia era morta e la matrigna era gelosa della figliae parlava sempre male di lei al Re. La ragazza, a scolparsi, a disperarsi; ma la matrigna tanto disse e tantofece che il Re, sebbene affezionato a sua figlia, finì per darla vinta alla Regina: e le disse di condurla purevia fuori di casa. Però doveva metterla in un posto dove stesse bene, perché non avrebbe mai permessoche fosse maltrattata.
– Quanto a questo, – disse la matrigna, – sta’ tranquillo, non ci pensare, – e fecechiudere la ragazza in un castello in mezzo al bosco. Prese una squadra di dame di Corte, e gliele mise lìper compagnia, con la consegna che non la lasciassero uscire e neanche affacciarsi alle finestre.Naturalmente le pagava con stipendi da Casa reale. Alla ragazza fu assegnata una stanza ben messa, e damangiare e da bere tutto quello che voleva: solo che non poteva uscire. Le dame invece, ben pagatecom’erano, con tanto tempo libero, se ne stavano per conto loro e non le badavano neppure. […]
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