Azione Cattolica – Commento al Vangelo di domenica 5 Settembre 2021

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Il Vangelo ci parla di un Gesรน attento alle sofferenze dellโ€™uomo. Fame, malattia, cecitร , sorditร , balbuzie, paralisi, morte lo vedono profondamente coinvolto al punto da piangere con chi soffre. Gesรน perdona i peccati, guarisce lโ€™anima ma non dimentica mai di soccorrere chi รจ menomato nel corpo, senza fare distinzione tra popolo eletto e gentili.

Non temendo di scandalizzare i seguaci delle rigide regole del farisaismo, guarisce di sabato, guarisce gli impuri, come lโ€™emorroissa, guarisce gli indemoniati. La guarigione del sordomuto รจ una pagina del Vangelo di Marco profondamente significativa per tutti noi, sordi, molto spesso, perchรฉ non vogliamo e non sappiamo ascoltare le persone della nostra famiglia, gli amici, il nostro prossimo; sordi nei confronti della parola di Dio, e muti perchรฉ incapaci di comunicarla e incapaci di dialogare con chi crede e con chi non crede.

รˆ una pagina che ci obbliga ad essere sensibili e pronti ad andare incontro ai nostri fratelli che vivono la condizione della disabilitร . Viviamo in unโ€™epoca che, rispetto al passato, ha tante possibilitร  per alleviare il loro disagio. Partecipare ad una liturgia in cui sono presenti molti nostri fratelli sordomuti โ€“ per i quali un interprete nella lingua dei segni traduce la parola di Dio โ€“ significa lasciarsi coinvolgere fino in fondo da questo momento, magari salutandoli con un applauso nella loro lingua: ecco uno dei modi per mettere in pratica questo brano del Vangelo di Marco.

A cura dei Convegni di cultura beata Maria Cristina di Savoia.


Fonte | Per gentile concessione dell’Editrice AVE