ยซTu sei il Cristo!ยป Nella decisa e semplice affermazione di Pietro, echeggia la spontaneitร di una fede, allora, condivisa dagli apostoli, e nel corso degli anni, da una moltitudine di cristiani. La testimonianza di Pietro vibra da un lato come inno di fede, dallโaltro presenta invece forme di credo ancora senza carattere ed esigenze spirituali.
La fede degli apostoli, infatti, รจ ancora esposta a incompletezze e lacune. Forse essa non รจ ancora del tutto liberata dalla presunzione e dal cambio totale di mentalitร . Gli apostoli non hanno fatto ancora lโesperienza dellโincapacitร di vivere da soli, se Pietro riprende Gesรน che profetizza il suo destino di morte. Cristo rimprovera gli apostoli, che tentano di distoglierlo dal suo compito di salvezza; penetra nella loro coscienza, suscitando il dubbio dellโimpotenza e dellโincertezza.
Di una inquietudine che rende possibile la necessitร dโinizio di una vita spirituale. Piรน la carne รจ inferma e stanca delle proprie miserie, piรน lo spirito sโinarca verso il cielo; piรน Satana ci avvelena, togliendoci la pace nel cuore, e piรน Dio ci รจ accanto, anche se in silenzio. Piรน siamo chiamati alla solitudine e allโabbandono, piรน il Signore รจ a noi accanto.
Tutto il resto non ha valore. ร importante prendere coscienza delle proprie incapacitร e nullitร , per gridare: โTu sei il Cristoโ. Lโimplorazione di una semplice preghiera, da sola capace di guarire una fede mortalmente ferita, รจ lasciarsi prendere dal soffio di Dio e dalla potenza della sua Parola.
Allora puรฒ arrivare anche per noi il momento della pace, tra i tanti turbamenti che ci agitano, perchรฉ acquistiamo la convinzione che Dio opera in noi. Non avremo piรน bisogno di vedere per credere; ci basterร la testimonianza di quanti hanno perduto la vita per Cristo. Infatti, solo la sua compagnia lungo lโitinerario insidioso delle vie terrene, dร la sicurezza del traguardo e la pace dellโapprodo.
A cura dellโUnione cattolica artisti italiani.
Fonte | Per gentile concessione dell’Editrice AVE