Commento al Vangelo di oggi
โSe dunque tu presenti la tua offerta allโaltare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti allโaltare, vaโ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo donoโ. Leggendo questo passo del Vangelo viene da chiedersi chi di noi potrebbe presentarsi allโaltare con un cuore libero e leggero. Ci portiamo dietro le nostre ferite, fragilitร .
Eppure quando stiamo bene con le persone che incontriamo, quando ci poniamo in atteggiamento di apertura, โstiamo meglioโ anche con Dio. Il perdono e lโamore cambiano il nostro sguardo interiore, danno colore alle nostre preghiere spesso vuote e ripetitive, sono segni della presenza di Dio nel mondo. Abbiamo una grande responsabilitร , questo oggi ci dice Gesรน: credere รจ prima di tutto amare e riconciliarci con il prossimo. ร lโamore piรน grande del dovere. ร lโamore gratuito che non ha misura.
Per riflettere
La mia vita spirituale si sviluppa in verticale (verso Dio) o anche in orizzontale (verso i fratelli)? Credo davvero nella forza del perdono o antepongo la mia idea di giustizia? Se un mio fratello ha qualcosa contro di me, sento lโimportanza di fare il primo passo per riconciliarmi con lui?
Preghiera finale
Signore Gesรน,
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spesso trovo difficile il perdonare
e dimenticare il male ricevuto.
Ricordo che tu ci hai detto:
โSiate misericordiosi
come il Padre vostro รจ misericordioso;
non giudicate e non sarete giudicati;
non condannate e non sarete condannati;
perdonate e sarete perdonatiโ.
Libera, ti prego, il mio cuore da ogni risentimento
e rendilo aperto alla riconciliazione.
AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Centro Diocesano per le Vocazioni di Pisa
FONTE: Ascolta e Medita โ Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi