Il Signore parla con le labbra dei bambini e dei lattanti; รจ quando sono debole che sono forte in Cristo; la pietra scartata รจ divenuta testata dโangolo. Questo รจ il modo di agire del Signore, e un segno evidente della sua Presenza: quando accade ciรฒ che umanamente non viene considerato possibile.
โร una meraviglia ai nostri occhiโ: lo stupore nel contemplare persone che non ci aspettavamo avessero una profonditร , una diversitร , una santitร eccezionali รจ un chiaro segno dellโazione del Signore, che compie ciรฒ che รจ impossibile allโuomo. Come piรน volte ricorda San Paolo, Dio si serve della debolezza dellโuomo per dimostrare la sua forza, perchรฉ sia chiaro che lโazione non รจ cosa umana, ma divina. Cosรฌ le nostre debolezze non sono piรน una prigione, una colpa, un impedimento alla perfezione, come sono giudicate dal mondo, ma diventano il terreno fecondo per la manifestazione di Dio.
Di nuovo dobbiamo rinunciare a essere protagonisti, ma lasciare umilmente spazio alla Sua volontร , che puรฒ fare meraviglie e rendere molto frutto. Perchรฉ questo vuole Dio da noi: che produciamo frutto dalla vigna che ci ha affidato. Il Signore ci affida molte cose nella vita, e soprattutto molte persone. Ci รจ richiesta una cura per ciรฒ che abbiamo intorno, e ci รจ richiesto di farlo fruttare. E questo accade se accettiamo di non essere noi i solitari protagonisti e beneficiari di ciรฒ che egli ci ha affidato, come egoisticamente fanno i contadini della parabola. Ciรฒ che abbiamo ci รจ stato affidato gratuitamente, non รจ nato da una nostra bravura.
โA voi sarร tolto il regno di Dio e sarร dato a un popolo che ne produca i fruttiโ. Questo presuppone che il regno di Dio sia giร presente, il seme sia giร in mezzo a noi, e debba solo trovare un terreno fertile per germogliare e fiorire.
Per riflettere
Signore, donaci lโumiltร di considerare la vita e il mondo come un dono a noi affidato da curare e far fruttificare.
FONTE: Ascolta e Medita โ Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi