Nella solennità del Sacro Cuore di Gesù contempliamo l’amore rivelato da Cristo crocifisso. Dopo aver sofferto le pene del calvario, il suo corpo inerme è appeso alla croce.
Sembra che tutto sia finito, cosa altro può fare quest’uomo il cui cuore ha smesso di battere? Invece assistiamo ad un’ulteriore prova dell’ amore di Dio. Dal fianco aperto di Gesù, squarciato come il velo del tempio, sgorgano sangue e acqua, simboli della vita.
In questo Dio si rivela: dove noi vediamo la morte, Egli ci ricorda di essere Dio della vita. Un Dio che tutto dona per amore, tanto da aver mandato il suo Figlio a versare il suo sangue per noi.
- Pubblicità -
Un Dio che ci invita continuamente a tornare a Lui, sorgente di acqua che ci rigenera.
Per riflettere
Trovo il tempo, oggi, per meditare di fronte al Crocifisso. Cosa anima il mio cuore quando lo contemplo?
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi