Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 27 Gennaio 2023

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Come cristiani, siamo chiamati a portare al mondo il Vangelo e ad annunciare il regno di Dio. Spesso, però, avanziamo delle pretese su come il nostro messaggio debba essere recepito dagli altri, e ci indigniamo se non vediamo subito realizzarsi il frutto di quello che crediamo, a ragione, essere il buon seme della Parola.

In questo brano Gesù ci fa cambiare prospettiva: “il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso (l’uomo) non lo sa”. Non sta a noi decidere i tempi e i modi con cui il granello di senape, che è la Parola del Signore, può attecchire nel cuore dei nostri fratelli.

Noi dobbiamo essere sicuri di avere il sacco pieno, di non mescolare il seme buono con quello delle erbacce, e poi dobbiamo solo riempire le mani e seminare, con generosità e fiducia. Al resto (e per fortuna!) penserà la Provvidenza.

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi

I commenti sono curati da Marta e Enrico Puglisi