Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 23 Maggio 2022

563

Commento al Vangelo di oggi

“Verrà il Paràclito e renderà testimonianza di me”. In questa pericope il Signore promette ai suoi discepoli il dono dello Spirito Santo, dono che si manifesterà in tutta la sua potenza nel giorno di Pentecoste, quando il volto della Chiesa plasmata dallo Spirito prenderà forma.

Lo Spirito che procede dal Padre attesterà che la testimonianza di Gesù è vera, il Signore rivela il volto del Padre, il Padre glorifica il figlio e lo Spirito Santo rende testimonianza.

Anche noi, battezzati nell’acqua e nello Spirito, abbiamo riconosciuto che Gesù è il Signore, siamo chiamati e inviati a rendere testimonianza nel mondo di quell’amore che vuole sanare i cuori e purificare le azioni da ogni male.

Rendere testimonianza vera a Gesù è diventare scomodi agli occhi del mondo per causa Sua; le resistenze, anche all’interno della Chiesa, e l’indifferenza di molti non devono essere per noi occasione dal desistere nell’annunciare e testimoniare la presenza di Cristo risorto e vivo nel mondo.

Perseveriamo con costanza nella preghiera e nel comandamento dell’amore, per annunciare la buona novella del regno e rendere testimonianza, come luce che brilla nelle tenebre; lo Spirito verrà, darà la vittoria dove sembrava la sconfitta, e la Chiesa e il mondo riconosceranno di nuovo che uno solo è il Signore che salva.

Ci avviciniamo al giorno in cui la Chiesa fa memoria della Pentecoste: viviamo questa solennità con animo disposto ad accogliere lo Spirito che il Padre manda per mezzo del Figlio; non solo però in questo giorno, ma in ogni giorno, perché si perpetui in noi quello che Lui ci ha insegnato e comandato e con la nostra vita possiamo attestare al mondo che Gesù è presente e che opera nella sua Chiesa.

Per riflettere

Ci sono delle situazioni e circostanze che mi hanno visto incrociare le braccia, mi sono fatto forza per testimoniare la mia fede, lasciandomi guidare dallo Spirito? Nel credo apostolico professo la fede nello Spirito Santo: credo in questa forza che sostiene il mio cammino?

Preghiera finale

O Spirito Santo amore del Padre e del Figlio

ispirami sempre ciò che devo pensare,

ciò che devo dire e come devo dirlo.

Ciò che devo tacere, ciò che devo scrivere,

come agire e ciò che devo fare.

Per cercare la tua gloria, il bene delle anime

e la mia santificazione.

O Gesù in te tutta la mia fiducia.

(Beata Elena Guerra)


AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Centro Diocesano per le Vocazioni di Pisa
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi