Il brano del vangelo di oggi ci permette di meditare il matrimonio tra cielo e terra, tra Dio e l’umanità. Dopo il lungo fidanzamento iniziato con il “sì” di Abramo oggi si celebra il matrimonio con il “sì” di Maria che rappresenta tutta l’umanità.
Da questa unione nascerà Gesù, che assomiglia alla madre e al padre coesistendo in lui la natura umana e divina, e anche noi che, in forza del battesimo, siamo divenuti figli adottivi di Dio e Maria e pertanto possiamo chiamare Dio con il nome di Padre e Maria con il nome di Madre.
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi
I commenti di questo mese sono curati da Ilaria Leonardo