HomeVangelo del GiornoArcidiocesi di Pisa - Commento al Vangelo del 20 Luglio 2024

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 20 Luglio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mt 12,14-21


Il Giusto รจ scomodo perchรฉ il bene dร  fastidio. Entrambi rompono gli equilibri, svelano le ipocrisie. Per questo vanno โ€œtolti di mezzoโ€. Gesรน ha vissuto la sua missione con il peso di una condanna a morte. Sin dalla nascita, quando Erode lo ha cercato per ucciderlo ed egli รจ dovuto scappare in Egitto. Un bambino appena nato, piccolo, fragile, eppure cosรฌ potente da far tremare i re di questo mondo. รˆ il destino riservato ai profeti, sempre perseguitati.

Non c’era altro modo per salvare il mondo dalle catene del suo principe che lasciarsi afferrare e farsi uccidere. Solo cosรฌ poteva essere definitivamente smascherato l’oscuro architetto del male. Non una guerra di spade, ma un umile Servo, un Servo che riscattasse l’umanitร  perchรฉ in Lui ogni uomo potesse ritornare ad essere il โ€œcompiacimentoโ€ del Padre, come era al principio. Nostro Signore ha saputo intercettare nella โ€œcanna infrantaโ€ e nel โ€œlucignolo fumiganteโ€ la firma del Padre. Non ha disprezzato nessuno, e oggi non disprezza neanche noi, nonostante il nostro peccato.

Ma proprio cosรฌ Gesรน ha โ€œtolto di mezzoโ€ il peccato, inchiodando sulla sua Croce il documento della nostra condanna. Non con la forza coercitiva, con una violenza piรน forte, ma con l’offerta di sรฉ stesso ha fatto โ€œtrionfare la giustiziaโ€. Il suo amore ha trasformato il peccato in una chiamata alla vera vita! Sulla Croce, infatti, รจ diventato il piรน lontano dal Padre, sperimentandone addirittura l’abbandono, perchรฉ nessuno fosse escluso dalla misericordia.

- Pubblicitร  -

Lasciamoci amare allora, e chiediamo a Dio la stessa misericordia piena di pazienza per non spegnere la brace del suo amore che รจ viva sotto la cenere che ricopre la vita di tanti che sono intorno a noi. Solo allora โ€œtrionferร  la giustiziaโ€ perchรฉ con il nostro sguardo di compassione giungerร  su ogni uomo la misericordia di Dio che giustifica e ricrea.

Per riflettere


[Cristo] รจ il rivelatore del Dio invisibile, รจ il primogenito di ogni creatura, รจ il fondamento di ogni cosa; Egli รจ il Maestro dell’umanitร , รจ il Redentore; Egli รจ nato, รจ morto, รจ risorto per noi; Egli รจ il centro della storia e del mondo; Egli รจ Colui che ci conosce e che ci ama. (San Paolo VI)

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

Articoli Correlati