HomeVangelo del GiornoArcidiocesi di Pisa - Commento al Vangelo del 20 Dicembre 2024

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 20 Dicembre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 1,26-38

Dopo l’โ€œannunciazioneโ€ a Zaccaria, Luca ci presenta quella a Maria. Un parallelo che evidenzia un contrasto forte che il testo lucano vuole creare. Passiamo, infatti, dalla cittร  santa ad un umile villaggio sconosciuto di Galilea, dalla solennitร  del tempio alla semplice e umile casa di una giovane donna, dal โ€œrumoreโ€ che suscita il mutismo di Zaccaria, al silenzio e al nascondimento di Nazaret.

Dio finalmente realizza le sue promesse, ma in modo inatteso, sconvolgente, insolito. Si rivolge direttamente a una donna, ad una giovane donna. Per lei pronuncia parole solenni, che riassumono le attese messianiche di Israele annunciate dai profeti, ma che insieme le superano nello straordinario disegno di Dio.

Dio viene nel silenzio e nel nascondimento e la storia di salvezza giunge al suo compimento attraverso una giovane donna di Nazaret. รˆ lo stile del Dio di Gesรน che ai piccoli rivela i misteri del regno; che guarda verso gli umili e i diseredati.

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L’arte di tanti artisti ci ha trasmesso, lungo i secoli, immagini splendide e solenni dell’incontro di Maria con l’angelo del Signore, ma non dobbiamo dimenticare la semplicitร  grandiosa di questo incontro.

Come non dobbiamo dimenticare che Maria scopre che l’obbedienza va rivolta verso Dio e non verso gli uomini. รˆ quello che fa lei, contro le regole del tempo, le leggi umane, per aprirsi di fronte alla grandiosa novitร  di Dio. Non interpella Giuseppe, non s’interroga sulla Legge.

Maria, davvero รจ pura di cuore, tanto da poter vedere Dio, da poterlo ascoltare, da poter accogliere la sua chiamata a diventare madre del re Messia.

Per riflettere

Maria รจ la donna vicina a noi. Non dobbiamo metterla su un piedistallo irraggiungibile, ma sentirla modello nel nostra cammino di fede. Il vangelo di Luca ce la presenta, infatti, come il modello del discepolo e del credente, colei che ha faticato nella peregrinazione della fede. Come Maria accompagna il nostro cammino di discepoli e discepole?

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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