Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 2 Maggio 2022

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Quante volte non sappiamo dove stiamo andando, forse nemmeno dove ci troviamo. Tommaso chiede a Gesù quale sia la via. Noi conosciamo la via perché conosciamo Gesù, unica via che porta al Padre. Vedere lui è già vedere il Padre. Eppure, per Filippo non è così scontato. E in effetti non lo è. Non è sufficiente guardare distrattamente, lanciare uno sguardo veloce su Gesù per poter vedere il Padre. Il nostro sguardo va educato.

Gesù va conosciuto, incontrato, frequentato. D’altronde Egli è via, e allora va percorsa. Una via non è qualcosa che ci fa star fermi, ma qualcosa che ci fa mettere in cammino. Camminare per la via allora è camminare verso di Lui, con Lui.
Lo abbiamo visto: non possiamo far finta di nulla. Ci mostra il Padre, che in quanto tale non è a noi sconosciuto.
Nella prima lettura di oggi, Paolo elenca una lista di persone a cui il Signore risorto è apparso, cioè si è manifestato, si è reso visibile. «Più di cinquecento fratelli» l’hanno visto, tra cui anche i discepoli, Giacomo e Filippo. E “chi ha visto lui ha visto il Padre”. Gesù esaudisce così quel desiderio di Filippo: «Mostraci il Padre». Quel desiderio che è nel cuore di ogni uomo: «Il tuo volto, Signore, io cerco» (Sal 26).
«Credetemi», ci dice Gesù. Egli stesso è la Verità: a chi credere se non a lui? E ci viene anche incontro: «Se non altro credetelo per le opere stesse». I segni che il Signore compie non sono necessari a dimostrare la sua vita vissuta nel Padre. Sono segni gratuiti di vita, per aiutare la nostra incredulità, per dare concretezza a quanto sta affermando.

Per riflettere

Gesù dice agli apostoli: «Io sono la via, la verità e la vita»; quelle stesse parole le dice, oggi, a ciascuno di noi. Seguendo Gesù posso scoprire sempre di più questo Padre, e vederlo presente nella mia vita e in quella degli altri.

Preghiera finale

Gesù, Tu sei la via, la verità, la vita, il premio.
Accogli i tuoi, sei la via.
Confermali, sei la verità.
Vivificali, sei la vita.
(Sant’Ambrogio)


AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Centro Diocesano per le Vocazioni di Pisa
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi