Il Vangelo di oggi riporta al centro il viaggio, il cammino di Gesù, colui che va, che non si ferma. Questo è un andare annunciando, rischiando la vita, in un viaggio di sola andata. Ed è ciò che Gesù chiama tutti noi a compiere, per annunciare il regno di Dio, convertire e convertirci, e credere nella sua Strada.
Gesù compie un pellegrinaggio quotidiano e instancabile verso il tempio dove abita la gloria vivente di Dio. Egli compie di continuo questo pellegrinaggio verso ogni uomo e donna, dove i suoi piedi lo possano portare. Per condividere la buona notizia di un Dio che non si dimentica dei suoi figli, che li cerca per riportarli al luogo del loro cuore, lì dove ognuno è accolto e ciascuno ritrova se stesso.
Questo pellegrinaggio dura fino ai nostri giorni: Gesù bussa alla nostra porta anche adesso, attraverso questa stessa parola. A noi la scelta: fare parte di questa compagnia scalcagnata ma amata, fatta di prostitute, malati nel fisico e malati della vita, uomini e donne di ogni tempo e luogo; oppure far parte della schiera dei giovani ricchi che se ne vanno lontano da lui, tristi e vuoti.
Sapendo che dire sì alla buona notizia del Regno di Gesù significa metterci a camminare a nostra volta.
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi
I commenti di questo mese sono curati da Centro Diocesano per le Vocazioni di Pisa