“Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre”. Non ci lascia da soli il Signore, apre le porte del cuore di chi incontriamo grazie allo Spirito, “che procede dal Padre”. Conforta le nostre lacrime con una presenza discreta e allo stesso tempo chiara, percepibile. Ogni giorno ci troviamo ad attraversare difficoltà, a vivere relazioni complesse, a fare scelte che ci mettono alla prova.
In ciascuno di questi momenti siamo chiamati a testimoniare il nostro essere cristiani, interrogandoci su cosa sia più giusto e buono per noi e per gli altri. Abbattuti, ma non annientati. Perseguitati, ma non abbandonati. Gesù non ci lascia soli, ci avverte che la vita spesa cercando di vivere nel suo amore e di darne testimonianza sarà una vita che ci sfida.
E lo Spirito è ciò a cui possiamo aggrapparci, sempre, con speranza e affidamento, certi che mai ci lascerà vacillare.
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Per riflettere
In quali situazioni ti senti perseguitato a causa della tua fede in Cristo? Quali sensazioni provi e come reagisci ad esse? Ti è mai capitato di sentire lo Spirito operare in te per darti coraggio e sapienza nel parlare?
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi