Il dono del Figlio è volto a dare vita, non morte, agli uomini. Cristo, in quanto dono per la vita degli uomini, ha vissuto la sua intera esistenza donando la propria vita, e così ha generato alla vita, ha trasmesso e suscitato vita. E tutta la sua vita terrena è stata questo dono da lui continuamente rinnovato agli uomini per la loro vita. E questo è culminato nella morte di croce, che Giovanni chiama “innalzamento”.
Come Mosè, obbedendo al comando misericordioso di Dio, innalzò il serpente nel deserto perché chi lo guardava trovasse vita e guarigione, così l’innalzamento del Figlio dell’uomo è il compimento della misericordia divina per la salvezza dei credenti, manifestando un amore unilaterale e universalmente salvifico. (Luciano Manicardi)
Per riflettere
Rimani in adorazione della Croce per qualche tempo.
- Pubblicità -
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi