Nel brano di ieri abbiamo meditato le parole che il Maestro rivolge ai discepoli e agli apostoli. La pericope di oggi riprende lโinsegnamento di Gesรน che possiamo ritenere destinato a tutti coloro che sono battezzati ed in particolare a quanti cercano di vivere la fede in modo attivo.
Nel quadro che Luca ci offre i primi destinatari sono gli amici del Nazareno. Sono coloro che hanno vissuto a fianco del Messia, hanno ascoltato le sue parole e visti i suoi gesti. Le parabole che si trovano nella Parola e le opere compiute dal Messia cercavano di trasmettere uno stile di vita diverso dalle solite consuetudini; indicavano una nuova stagione dove รจ centrale vivere lโamore per Dio amando gli altri. Lโesempio dellโEmmanuele รจ chiaro: Lui il Maestro da seguire, Lui lโinsegnamento da trasmettere.
Ha insegnato che ciรฒ che appare utile ai nostri occhi, forse, non lo รจ veramente perchรฉ troppo spesso porta ad esclude gli altri. Il Signore ha vissuto e mostrato nella sua comunitร come il bisogno dellโaltro, soprattutto del povero, del debole, di chi ai margini della societร , รจ primario rispetto a quello personale. Ha proposto come scelta da condividere quella di prendersi carico delle necessitร delle sorelle e dei fratelli anteponendole alle nostre. Unica strada per raggiungere la salvezza di tutti.
Accettare tutto questo impone la forza di ritenersi non utili per gli altri. Siamo โmezziโ nei Dio opera per gli altri. Accettare lโinutilitร significa abbracciare la povertร che contraddistingue chi sa che il Padre misericordioso si serve di noi. Quando cerchiamo solo il nostro utile, perdiamo di vista lโappartenenza ad una comunitร formata da chi ha bisogno. La salvezza รจ tale se nessuno ne รจ escluso: la nostra testimonianza di fede si manifesta escludendo le preferenze.
Chi รจ โinutileโ comprende che solo Dio รจ indispensabile.
Per riflettere
โSorse anche una discussione, chi di loro poteva esser considerato il piรน grandeโ (Lc 22, 24): resoconto di una chiacchierata tra i discepoli. โSi avvicinรฒ la madre dei figli di Zebedรจo con i suoi figli, e si prostrรฒ per chiedergliโฆ Diโ che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regnoโ (Mt 20, 20โ21): la richiesta di una madre per i figli. Gesรน ci ha insegnato ad essere servi inutili.
FONTE: Ascolta e Medita โ Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi