Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 13 Luglio 2023

367

Gesù, dopo aver invitato i discepoli a rivolgersi prima alle pecore perdute di Israele, in questa seconda parte dell’invio dei discepoli spiega nel dettaglio le modalità della missione.

Parte dall’obiettivo, che è annunciare che il regno dei cieli è vicino: questa è la novità principale portata da Gesù nella sua epoca, in cui tutti credevano che mancasse ancora molto tempo per la venuta del regno. Il regno è già qui, in mezzo a noi: possiamo viverlo nella nostra vita.

E lo dobbiamo annunciare con una testimonianza concreta fatta di accoglienza, di gratuità, di semplicità. La pace che deriva da questo orientamento, la convivenza basata su questi principi è già di per sé il regno di Dio.

- Pubblicità -

La conclusione così decisa dà ancora più valore al modello proposto: come si può rifiutare una proposta che è così profondamente radicata nel cuore dell’uomo?

Per riflettere

Cosa significa nella mia vita la richiesta di non portare niente con me nella missione? A chi rivolgo l’annuncio di pace del regno di Dio?

✝️ Commento al brano del Vangelo di:  ✝ Mt 9,14-17

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi