HomeVangelo del GiornoArcidiocesi di Pisa - Commento al Vangelo del 12 Settembre 2024

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 12 Settembre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 6,27-38

…Nel brano di ieri Gesรน consegnava una prospettiva. Le beatitudini sono un percorso di vita con traguardi da raggiungere: una sorta di carta d’identitร  del cristiano.

I discepoli, ai quali si rivolge il Nazareno come semplici uditori del Verbo incarnatosi, desiderano come tutti noi conoscere โ€œcomeโ€ vivere quotidianamente le beatitudini. Luca, nel testo di oggi, riporta le parole del Signore rivolte ai discepoli. Insieme agli apostoli sono chiamati a diffondere a chiunque questo capovolgimento di prospettiva. Come le persone che li avranno ascoltati, cosรฌ anche noi attingiamo a questa fonte della Parola per ricavare lo stile richiesto dal Padre per entrare nel Regno dei cieli.

Il lessico utilizzato dall’Emmanuele risente, ovviamente, del contesto biblico e culturale dell’epoca. Ma il valore delle parole di cui Gesรน si serve supera i confini cronologici e resta per sempre. L’amore e la misericordia; l’amare e essere misericordiosi sono le due strutture sulla quale si fonda l’invito di Gesรน ad una vera e propria conversione. I destinatari dell’amore e della misericordia sono tutte le sorelle e i fratelli che abbiamo: con loro, e senza nessuna differenza, condividiamo il nostro stato di creature e la fede nel Dio Creatore.

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Se le beatitudini possono apparire un modo di essere al quale tendere, le parole che meditiamo ora invitano ad un comportamento radicalmente distante e diverso da quello consuetudinario. รˆ un insegnamento per tutti. Anche per i discepoli. Amare i nemici: come avranno reagito a queste parole Giovanni e Andrea desiderosi di punire i samaritani? E come avranno accolto tra loro Matteo il pubblicano, esattore delle tasse, odiato da tutti perchรฉ, nei fatti, collaborazionista dei romani e di Erode con uno standard di vita sicuramente diverso da quei pescatori scelti dal Galileo?

Per riflettere

I Vangeli rivelano tracce di un cammino di conversione percorso anche dai discepoli. Anche noi siamo chiamati a condividerlo. Ci sono modalitร  diverse per amare, ma resta la necessitร  dell’amore come stile cristiano. Quante volte ci sarร  giร  capitato di perdonare o di non riuscire a perdonare. Non manchiamo di pregare il Padre nostro: sono parole donate dal Verbo.

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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