Arcidiocesi di Pisa โ€“ Commento al Vangelo del 12 Luglio 2023

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Gesรน convoca i discepoli per la missione. La convocazione รจ a chiamata: per nome o con un nome nuovo in quanto i discepoli sono addirittura โ€œsuoiโ€. Con la chiamata i discepoli vivono un cambio di appartenenza perchรฉ adesso appartengono a Gesรน. Il compito o la missione del discepolo รจ seguire Gesรน, il Maestro, formando comunitร  con lui e svolgendo la stessa missione di Gesรน: scacciare gli spiriti immondi, guarire ogni sorta di malattie e di infermitร .

I dodici discepoli sono tutti diversi: eccola, la Chiesa di Dio. Bella perchรฉ diversa, straordinaria perchรฉ unita solo dal desiderio di Dio. I discepoli hanno un compito, come noi lo abbiamo: dire alle pecore smarrite di Israele che Dio si รจ avvicinato, che si รจ fatto vivo accanto a noi, che bisogna svegliarsi, accorgersi. Gesรน chiede di andare prima dalle pecore di Israele, poi dagli altri. La Chiesa, noi credenti, siamo i primi a dover essere evangelizzati, a dover ricevere la buona notizia della presenza di Dio.

Convertiamo i nostri cuori, anzitutto, per poter dire al mondo con credibilitร  che รจ amato senza condizioni, infinitamente. Nella Chiesa ciascuno ha una precisa identitร  e una specifica missione. Una รจ la Chiesa e unica la missione, ma tutti devono partecipare e ciascuno deve fare la sua parte. Il nome nuovo infatti ci caratterizza nel nostro ruolo che siamo chiamati a trovare nella Chiesa per dare il nostro contributo reale al raggiungimento dellโ€™obiettivo comune.

Per riflettere

La sua chiamata ha un duplice scopo: formare comunitร  ed andare in missione. Come vivo nella mia vita questa duplice finalitร ? Cosa faccio per vivere la Chiesa? Come divulgo la Parola di Gesรน?

โœ๏ธ Commento al brano del Vangelo di:  โœ Mt 9,14-17

FONTE: Ascolta e Medita โ€“ Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi