Andate presto, andate a direā€¦

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Voi che l’avete intuito per grazia 

correte su tutte le piazze 

a svelare il grande segreto di Dio. 

Andate a dire che la notte ĆØ passata. 

Andate a dire che per tutto c’ĆØ un senso. 

Andate a dire che l’inverno ĆØ fecondo. 

Andate a dire che il sangue ĆØ un lavacro. 

Andate a dire che il pianto ĆØ rugiada. 

Andate a dire che ogni stilla ĆØ una stella. 

Andate a dire: le piaghe risanano. 

Andate a dire: per aspera ad astra

Andate a dire: per crucem ad lucem

Voi, che lo avete intuito per grazia, 

correte di porta in porta 

a svelare il grande segreto di Dio. 

Andate a dire che il deserto fiorisce. 

Andate a dire che l’Amore ha ormai vinto. 

Andate a dire che la gioia non ĆØ sogno. 

Andate a dire che la festa ĆØ giĆ  pronta. 

Andate a dire che il bello ĆØ anche vero. 

Andate a dire che ĆØ a portata di mano. 

Andate a dire che ĆØ qui, Pasqua nostra. 

Andate a dire che la storia ha uno sbocco. 

Andate a dire: liberate, lottate. 

Andate a dire che ogni impegno ĆØ un culto. 

Voi, che lo avete intuito per grazia, 

correte, correte per tutta la terra 

a svelare il grande segreto di Dio. 

Andate a dire che ogni croce ĆØ un trono. 

Andate a dire che ogni tomba ĆØ una culla. 

Andate a dire che il dolore ĆØ salvezza. 

Andate a dire che il povero ĆØ in testa. 

Andate a dire che il mondo ha un futuro. 

Andate a dire che il cosmo ĆØ un tempio. 

Andate a dire che ogni bimbo sorride. 

Andate a dire che ĆØ possibile l’uomo. 

Andate a dire, voi tribolati. 

Andate a dire, voi torturati. 

Andate a dire, voi ammalati. 

Andate a dire, voi perseguitati. 

Andate a dire, voi prostrati. 

Andate a dire, voi disperati. 

Andate a dire, comunque sofferenti. 

Andate a dire, offerenti-sorridenti. 

Andate a dire su tutte le piazze. 

Andate a dire di porta in porta. 

Andate a dire in fondo alle strade. 

Andate a dire per tutta la terra. 

Andate a dire gridandolo agli astri. 

Andate a dire che la gioia ha un volto. 

Proprio quello sfigurato dalla morte. 

Proprio quello trasfigurato nella Pasqua. 

Oggi, proprio ora, qui andate a dire. 

Andate a dire. 

Ed ĆØ subito pace. 

PerchĆ© ĆØ subito Pasqua. 

(Sabino Palumbieri, Via Paschalis, Elledici, 2000, pp. 28-29)