Cambiare รจ semplice, come mangiare un pezzo di pane. Basta accogliere la Parola, farla entrare in noi, permetterle di diventare una parte di noi.
Non cโรจ atto piรน semplice che mettere in bocca un pezzo di pane e mangiarlo. Abbiamo bisogno del pane, perchรฉ senza nutrimento non potremmo vivere. Lโalimento che entra dentro di noi ci nutre e ci fa crescere. E come lo fa? Trasformandosi in parti di noi. Il pane viene digerito, scomposto in elementi basilari e diventa carne e sangue dentro di noi.
Cโรจ un pane speciale, che รจ il Figlio di Dio: Gesรน. ยซIo sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrร in eterno e il pane che io darรฒ รจ la mia carne per la vita del mondoยป (Giovanni 6,51).
Si รจ fatto Pane. Si รจ fatto carne. ร un mistero grande: un Dio sconfinato che azzera le distanze facendosi Uomo. Il Creatore che si confonde con le sue creature. Viene in mezzo a noi per abitare insieme noi, per provare le nostre emozioni, per abbracciarci, per consolarci, per guarirci, per liberarci e proteggerci dal male, per sfamarci e perfino per farsi Pane per noi. E cosรฌ scopriamo di dover fare ancora un altro salto in avanti, con la fantasia e la nostra fede, per renderci conto che Gesรน-Eucarestia desidera entrare dentro di noi e dimorare nel nostro corpo.
Perchรฉ la casa del Signore siamo noi. Dio non abita in templi fatti dallโuomo: โLโAltissimo non abita in costruzioni fatte da mano dโuomo, come dice il Profeta: Il cielo รจ il mio trono e la terra sgabello per i miei piedi. Quale casa potrete edificarmi, dice il Signore, o quale sarร il luogo del mio riposo? Non forse la mia mano ha creato tutte queste cose?โ (Atti 7,48-50).
Si chiude cosรฌ il viaggio di Dio che parte dallโinfinito e termina dentro di noi. Anzi, no, non si chiude, perchรฉ attraverso di noi, la Parola diventa parola che puรฒ portare Dio a chi รจ distante da Lui. Ecco che entriamo in gioco noi, amici cari: Il โmiracoloโ che Gesรน desidera รจ il far entrare il Vangelo nella nostra vita di tutti i giorni. Dobbiamo abbandonare lโatteggiamento di ascoltatori passivi della Parola ed imparare a farla scorrere nelle nostre vene, a farla diventare il lievito delle nostre giornate, quel sale che porta il sapore nelle nostre vite, quella scintilla che illumina il nostro mondo. Gesรน ci attende, nel nostro lavoro di ogni giorno, nello studio, nella vita normale. Gesรน ci chiede di vivere fino in fondo, facendo nostri i valori del Vangelo. Egli desidera che noi stessi diventiamo pagine viventi di Vangelo, comportandoci in ogni situazione come meglio la nostra coscienza ci suggerisce e mai come sarebbe piรน comodo. Eccolo il miracolo che ci chiede Gesรน!
Perchรฉ anche il tempio del nostro corpo puรฒ, in un certo senso, risorgere. E non solo in tre giorni, ma perfino in un istante: lโistante in cui lasciamo entrare Gesรน nel nostro cuore. Sรฌ, perchรฉ quando Cristo entra dentro di noi, per davvero, allora scuote i pilastri della nostra anima e ci trasforma: cancella il nostro peccato, passa sopra i nostri errori, e ci rende migliori. Pensiamo a Zaccheo, piccolo imbroglione, che sente lโimpulso di salire su un albero per vedere Gesรน. Ebbene, in quellโistante, si trasformerร in un benefattore desideroso di restituire tutto quanto aveva rubato e truffato. Pensiamo a san Disma, che dopo una vita di furti, si convertirร sulla croce: il primo santo canonizzato da Cristo in persona รจ stato un ladrone convertito! E che dire di Saulo, che dal piรน accanito dei persecutori dei cristiani, si trasformรฒ nel piรน prolifico degli apostoli, convertito da Gesรน apparsogli in un lampo, lungo la via di Damasco?
Qualunque sia il peccato che abbiamo commesso, qualsiasi sia la distanza che ci separa da Cristo, in un istante possiamo tornare a Lui. Cambiare vita e diventare persone migliori. Possiamo perfino raccogliere lโinvito di Gesรน e farci pagine viventi di Vangelo per far battere la parola nel cuore custodito dentro al tempio della nostra vita. Cambiare รจ semplice, come mangiare un pezzo di pane. Basta accogliere la Parola, farla entrare in noi, permetterle di diventare una parte di noi. Farla vivere dentro di noi. Far vivere Gesรน dentro di noi. Perchรฉ, come ci ricorda San Paolo: โnon sono piรน io che vivo, ma รจ Dio che vive in meโ (Galati 2,20).
Fonte: La Buona Parola, il blog di Alessandro Ginotta https://www.labuonaparola.it
Canale YouTube https://www.youtube.com/c/AlessandroGinotta
Pagina Facebook https://www.facebook.com/alessandro.ginotta