Alberto Maggi โ€“ Commento al Vangelo di domenica 29 Novembre 2020

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Commento video al Vangelo di p. Alberto Maggi OSM

Alberto Maggi Dom I Avvento, 29 novembre 2020 Mc 13,33 37

Link al video โ€“ Sito Web โ€“ Leggi la trascrizione del video qui di seguito


VEGLIATE: NON SAPETE QUANDO IL PADRONE DI CASA RITORNERร€

La liturgia della prima domenica di Avvento ci presenta gli ultimi cinque versetti del capitolo piรน difficile indubbiamente del vangelo di Marco, il capitolo 13, tanto complesso che lโ€™evangelista stesso in questo capitolo scrive โ€œE chi leggeโ€ โ€“ il lettore . โ€œcapisca beneโ€. Cosa dice Gesรน di straordinario , di difficile in questo capitolo? Gesรน annunzia che ogni istituzione che non sia a favore dellโ€™uomo e che non faccia emergere lโ€™umano รจ destinata alla sua scomparsa. Ma perchรฉ scompaia Gesรน ha bisogno della collaborazione dei suoi discepoli che annunziano la buona notizia e quindi faranno scomparire e rendere manifeste come menzognere le tutte le false notizie.

Naturalmente il potere che si sente minacciato non resta fermo, ma inizia la persecuzione, anche mortale, ma Gesรน assicura i suoi discepoli โ€œNon vi preoccupate perchรฉ tra chi perseguita in nome di Dio e chi viene perseguitato, Dio sta dalla parte di questi ultimiโ€. โ€œE anche per quello che riguarda la vostra fineโ€ โ€“ ed era il versetto 32, prima di quelli che la liturgia ci presenta โ€“ โ€œnon preoccupatevi perchรฉ il Padre lo saโ€. Cioรจ il nostro destino, la nostra vita la sa il Padre, siamo nelle mani del Padre, quindi la massima serenitร .

Poi Gesรน, e qui lโ€™evangelista presenta la formulazione delle sue parole con due imperativi per sottolineare lโ€™importanza, la prima รจ โ€œState attentiโ€ e la seconda โ€œrestate svegliโ€, รจ un invito a restare svegli; perchรฉ? Perchรฉ dice โ€œNon sapete quando sarร  il momentoโ€. Nella lingua greca per dire tempo si usano due espressioni: una che conosciamo anche nella lingua italiana perchรฉ รจ entrato nel nostro linguaggio, il termine greco รจ krรฒnos, da cui deriva la cronologia, il cronometro, e indica il tempo nel suo senso quantitativo, numerico; lโ€™altro termine invece si chiama kairos.

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Che cosโ€™era il kairos? Nella mitologia greca il kairos era un giovane, una divinitร  che era completamente nudo, aveva come caratteristica le ali ai piedi, andava sempre di corsa, era calvo e sulla fronte proprio aveva un ciuffo. Quando ti veniva incontro o lo afferravi al volo, ecco รจ da qui che viene lโ€™espressione che tutti quanti conosciamo ed adoperiamo โ€œprendere unโ€˜occasione al voloโ€, da che cosa deriva? Deriva appunto da questa mitologia. O lo afferravi o era perso completamente.

Nel vangelo di Marco questo termine kairos รจ adoperato per ben cinque volte per indicare lโ€™urgenza; cosโ€™รจ questo momento opportuno? Cosโ€™รจ questo momento prezioso, questa occasione? Che il Signore ci viene incontro e ci offre in una maniera nuova il suo amore e la sua vita, sta a noi accogliere questo amore e questa vita e saperla formulare in forme nuove.

Poi Gesรน per ben tre volte invita a essere vigili, โ€œVigilate, vigilate, vigilateโ€, e anche tre volte le troveremo nel capitolo successivo, nel Getsemani, quanto Gesรน di nuovo chiederร  ai discepoli โ€œVigilateโ€, cioรจ state svegli, come ha detto prima. Perchรฉ bisogna stare svegli? Il dormire nel linguaggio biblico significa disinteressarsi di quello che sta accadendo, avere la testa da altre parti. Allora Gesรน ci invita ad essere solidali per effettuare con lui e come lui questo cambiamento della societร : una societร  dove sempre piรน emerga quello che umano perchรฉ Dio รจ in noi e questo Dio si manifesta in noi non quando saliamo verso il cielo, ma quanto piรน siamo umani. Tanto piรน siamo umani, tanto piรน si manifesta il divino che in noi.

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