Il Vangelo del giorno per la famiglia – lunedì 30 luglio 2018

Oggi Gesù ci mostra un’altra caratteristica del suo regno: l’umiltà, la discrezione. In realtà, Dio stesso nacque e morì “piccolo”. La Chiesa è nata piccola e deve restare umile. L’impero (Roma), l’imperatore (Cesare Augusto), il Re (Erode), il Governatore (Ponzio Pilato) furono molto più grandi …

Dopo i secoli, si he adempiuta la “parabola del granello di senape”: di quelli “grandi” non resta nulla; Gesù, invece, è vivo e vive dapertutto.

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 13, 31-35
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami».
Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata».
Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta:
«Aprirò la mia bocca con parabole,
proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte

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