Nuovo annuncio per cristiani impolverati
Qual รจ la missione della Chiesa oggi qui da noi? Annunciare il Vangeloโฆ certo, ma cosa vuol dire questo? Ormai tutti sanno che Gesรน Cristo รจ venuto al mondo, รจ morto in croce ed รจ risorto. ร vero che รจ sempre maggiore la presenza nei nostri territori di lunga tradizione cristiana di persone di altre culture e religioni ed รจ altrettanto vero che cresce anche il numero di italiani che non hanno la minima conoscenza dei fondamenti della religione cristiana. Ma nonostante questo ancora ben radicata รจ la cultura religiosa che si rifร al cristianesimo e alla sua storia. A ricordarcelo ci sono gli innumerevoli capolavori dellโarte (edifici di culto, quadri, sculture, musica) che mantengono vivo il riferimento a Gesรน e al Vangelo.
Allora ha senso parlare ancora oggi di โannuncio del Vangeloโ? La missione che Gesรน affida ai suoi discepoli, cosรฌ come รจ raccontata dal Vangelo di Marco, ha qualche cosa da dire a noi, oppure รจ solamente rivolta a coloro che portano lโannuncio di Gesรน lร dove non รจ ancora arrivato?
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Io penso che ogni passo del Vangelo, e anche questo, ha qualcosa da dirci sempre in ogni occasione e situazione. La missione dei Dodici, nel modo con la quale Gesรน la affida loro, รจ davvero una provocazione per la mia e nostra missione di annuncio del Vangelo anche nei nostri ambienti cristiani e nei nostri territori di lunga tradizione religiosa, dove il cristianesimo non solo non รจ una novitร ma รจ addirittura vissuto come una cosa vecchia e ormai cosรฌ arrugginita da rischiare di non sentirne piรน il bisogno. E sono tanti i segnali che proprio a causa di questo โdecadimentoโ della novitร del Vangelo ci sia davvero bisogno di una nuova missione di annuncio e un rinnovamento. I nostri vescovi da tempo parlano di nuova evangelizzazione, ed unโespressione usata ultimamente in diversi convegni della Chiesa italiana รจ quella che parla di โsecondo annuncioโ. Per โsecondoโ si intende lโannuncio della fede anche lร dove giร ci sono ancora piccoli segni (o ruderi) di vita cristiana, lร dove ci si richiama a Cristo e alle tradizioni anche se non con piena consapevolezza, anche lร dove magari cโรจ una sincera ricerca di Gesรน ma in modo vago e non pienamente consapevole.
Lo stile proposto da Gesรน ai suoi dodici amici รจ quello della semplicitร e dellโaccoglienza. Il Maestro manda i suoi apostoli senza tante sicurezze e precauzioni, perchรฉ Gesรน sa che il messaggio affidato loro รจ un messaggio di pace che crea legami e accoglienza. Anzi la verifica della sinceritร della loro missione viene proprio dal fatto che sicuramente verranno accolti e non mancherร loro quello di cui hanno bisogno. Lโamore stimola lโamore, lโaccoglienza genera accoglienza, la pace genera pace. Ed รจ proprio per questo che se capita che non ci sia accoglienza e ascolto, allora โscuotere la polvere dai calzariโ significa non avere niente a che fare con chi non sa accogliere e ascoltare e andare oltre. E se non cโรจ accoglienza e ascolto forse ci si deve anche domandare se davvero abbiamo annunciato con sinceritร il Vangelo!
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Eโ su questo aspetto che le istruzioni date da Gesรน ai suoi hanno molto da insegnare a noi cristiani di lunga data. Forse lโarrugginimento della vita di fede ci ha portato ad essere cristiani di tradizione ma non di vita, e il Vangelo rimane sepolto e inattivo. Cโรจ nuovamente bisogno di annunciare il vangelo dellโumanitร che ascolta e accoglie, che crea legami di solidarietร , che si prende cura del prossimo nelle sue necessitร . Cโรจ bisogno di una nuova missione di umanitร evangelica che riattivi le tradizioni cristiane, togliendo loro la polvere da museo che le copre e che le tiri giรน dai chiodi a cui le abbiamo appese alle pareti, come si fa con un trofeo morto sopra il caminetto che ricorda un passato ma non vita attuale da vivere.
Raccogliamo la sfida della nuova evangelizzazione e dellโannuncio di Cristo, evitando che Cristo stesso passando nelle nostre strade, nelle nostre cittร e comunitร cristiane, alla fine non si senta accolto e sia lui per primo a scuotere la polvere da sotto i suoi piedi sentendoci come dei paganiโฆ
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XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ Anno B
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- Colore liturgico: Verde
- Am 7, 12-15; Sal.84; Ef 1, 3-14; Mc 6, 7-13
Mc 6, 7-13
Dal Vangelo secondo Marco
7Chiamรฒ a sรฉ i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. 8E ordinรฒ loro di non prendere per il viaggio nientโaltro che un bastone: nรฉ pane, nรฉ sacca, nรฉ denaro nella cintura; 9ma di calzare sandali e di non portare due tuniche. 10E diceva loro: ยซDovunque entriate in una casa, rimanetevi finchรฉ non sarete partiti di lรฌ. 11Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loroยป. 12Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, 13scacciavano molti demรฒni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 15 โ 21 Luglio 2018
- Tempo Ordinario XV
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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