Commento al Vangelo del 15 Luglio 2018 โ€“ don Giovanni Berti โ€“ Gioba

- Pubblicitร  -

Nuovo annuncio per cristiani impolverati

Qual รจ la missione della Chiesa oggi qui da noi? Annunciare il Vangeloโ€ฆ certo, ma cosa vuol dire questo? Ormai tutti sanno che Gesรน Cristo รจ venuto al mondo, รจ morto in croce ed รจ risorto. รˆ vero che รจ sempre maggiore la presenza nei nostri territori di lunga tradizione cristiana di persone di altre culture e religioni ed รจ altrettanto vero che cresce anche il numero di italiani che non hanno la minima conoscenza dei fondamenti della religione cristiana. Ma nonostante questo ancora ben radicata รจ la cultura religiosa che si rifร  al cristianesimo e alla sua storia. A ricordarcelo ci sono gli innumerevoli capolavori dellโ€™arte (edifici di culto, quadri, sculture, musica) che mantengono vivo il riferimento a Gesรน e al Vangelo.
Allora ha senso parlare ancora oggi di โ€œannuncio del Vangeloโ€? La missione che Gesรน affida ai suoi discepoli, cosรฌ come รจ raccontata dal Vangelo di Marco, ha qualche cosa da dire a noi, oppure รจ solamente rivolta a coloro che portano lโ€™annuncio di Gesรน lร  dove non รจ ancora arrivato?

[better-ads type=โ€bannerโ€ banner=โ€84722โ€ณ campaign=โ€noneโ€ count=โ€2โ€ณ columns=โ€1โ€ณ orderby=โ€randโ€ order=โ€ASCโ€ align=โ€rightโ€ show-caption=โ€1โ€ณ][/better-ads]

Io penso che ogni passo del Vangelo, e anche questo, ha qualcosa da dirci sempre in ogni occasione e situazione. La missione dei Dodici, nel modo con la quale Gesรน la affida loro, รจ davvero una provocazione per la mia e nostra missione di annuncio del Vangelo anche nei nostri ambienti cristiani e nei nostri territori di lunga tradizione religiosa, dove il cristianesimo non solo non รจ una novitร  ma รจ addirittura vissuto come una cosa vecchia e ormai cosรฌ arrugginita da rischiare di non sentirne piรน il bisogno. E sono tanti i segnali che proprio a causa di questo โ€œdecadimentoโ€ della novitร  del Vangelo ci sia davvero bisogno di una nuova missione di annuncio e un rinnovamento. I nostri vescovi da tempo parlano di nuova evangelizzazione, ed unโ€™espressione usata ultimamente in diversi convegni della Chiesa italiana รจ quella che parla di โ€œsecondo annuncioโ€. Per โ€œsecondoโ€ si intende lโ€™annuncio della fede anche lร  dove giร  ci sono ancora piccoli segni (o ruderi) di vita cristiana, lร  dove ci si richiama a Cristo e alle tradizioni anche se non con piena consapevolezza, anche lร  dove magari cโ€™รจ una sincera ricerca di Gesรน ma in modo vago e non pienamente consapevole.

Lo stile proposto da Gesรน ai suoi dodici amici รจ quello della semplicitร  e dellโ€™accoglienza. Il Maestro manda i suoi apostoli senza tante sicurezze e precauzioni, perchรฉ Gesรน sa che il messaggio affidato loro รจ un messaggio di pace che crea legami e accoglienza. Anzi la verifica della sinceritร  della loro missione viene proprio dal fatto che sicuramente verranno accolti e non mancherร  loro quello di cui hanno bisogno. Lโ€™amore stimola lโ€™amore, lโ€™accoglienza genera accoglienza, la pace genera pace. Ed รจ proprio per questo che se capita che non ci sia accoglienza e ascolto, allora โ€œscuotere la polvere dai calzariโ€ significa non avere niente a che fare con chi non sa accogliere e ascoltare e andare oltre. E se non cโ€™รจ accoglienza e ascolto forse ci si deve anche domandare se davvero abbiamo annunciato con sinceritร  il Vangelo!

- Pubblicitร  -

Eโ€™ su questo aspetto che le istruzioni date da Gesรน ai suoi hanno molto da insegnare a noi cristiani di lunga data. Forse lโ€™arrugginimento della vita di fede ci ha portato ad essere cristiani di tradizione ma non di vita, e il Vangelo rimane sepolto e inattivo. Cโ€™รจ nuovamente bisogno di annunciare il vangelo dellโ€™umanitร  che ascolta e accoglie, che crea legami di solidarietร , che si prende cura del prossimo nelle sue necessitร . Cโ€™รจ bisogno di una nuova missione di umanitร  evangelica che riattivi le tradizioni cristiane, togliendo loro la polvere da museo che le copre e che le tiri giรน dai chiodi a cui le abbiamo appese alle pareti, come si fa con un trofeo morto sopra il caminetto che ricorda un passato ma non vita attuale da vivere.

Raccogliamo la sfida della nuova evangelizzazione e dellโ€™annuncio di Cristo, evitando che Cristo stesso passando nelle nostre strade, nelle nostre cittร  e comunitร  cristiane, alla fine non si senta accolto e sia lui per primo a scuotere la polvere da sotto i suoi piedi sentendoci come dei paganiโ€ฆ

Fonte

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 15 Luglio 2018 anche qui.

Mc 6, 7-13
Dal Vangelo secondo Marco

7Chiamรฒ a sรฉ i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. 8E ordinรฒ loro di non prendere per il viaggio nientโ€™altro che un bastone: nรฉ pane, nรฉ sacca, nรฉ denaro nella cintura; 9ma di calzare sandali e di non portare due tuniche. 10E diceva loro: ยซDovunque entriate in una casa, rimanetevi finchรฉ non sarete partiti di lรฌ. 11Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loroยป. 12Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, 13scacciavano molti demรฒni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 15 โ€“ 21 Luglio 2018
  • Tempo Ordinario XV
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 3

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Altri Articoli
Related

Gesuiti โ€“ Commento al Vangelo del giorno, 6 Maggio 2025

Quando ricordiamo i cammini o le escursioni in montagna...

Mons. Angelo Spina โ€“ Commento al Vangelo del 6 Maggio 2025

Meditazione di Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo https://youtu.be/u3qA8PrNGnw Link al...

Arcidiocesi di Pisa โ€“ Commento al Vangelo del 6 Aprile 2025

Siamo nel capitolo 6 del vangelo di Giovanni, qui...

La Parola in centoparole โ€“ Commento al Vangelo del 6 Maggio 2025

La manna che ha nutrito il popolo nel deserto...