Commento al Vangelo del 24 Giugno 2018 โ€“ Piccole Suore della Sacra Famiglia

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GIOVANNI รˆ IL SUO NOME

57.   Per Elisabetta si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio.

Oggi ricorre la festivitร  di San Giovanni Battista. รˆ lโ€™unico santo, insieme alla Vergine Maria, di cui si celebra il giorno della nascita terrena (24 giugno), oltre a quello del martirio (29 agosto). Tutti gli altri santi, invece, si ricordano nel giorno della loro morte: โ€œdies natalisโ€ o della nascita alla vita eterna in cielo. Giovanni Battista battezzรฒ Gesรน nelle acque del fiume Giordano, morรฌ martirizzato ed รจ chiamato il โ€œPrecursoreโ€ perchรฉ annunciรฒ la venuta di Cristo. La sua vocazione profetica si manifestรฒ ancor prima di nascere attraverso segni messianici come โ€œlโ€™esultanzaโ€ davanti a Maria in visita alla cugina Elisabetta. Cristo stesso lo definisce โ€œil piรน grande tra i nati da donnaโ€.

Il brano odierno che la liturgia ci offre รจ collocato allโ€™interno dei primi due capitoli del Vangelo di Luca, chiamati i Vangeli dellโ€™infanzia. La pericope รจ successiva alla visita di Maria alla cugina Elisabetta โ€œnella casa di Zaccariaโ€ (Luca 1, 40).

Lโ€™intento di Luca รจ quello di mettere in parallelo il precursore Giovanni Battista e Gesรน, in modo da dimostrare la superioritร  di questโ€™ultimo, fugando ogni dubbio presso coloro che ritenevano il Battista piรน importante del Cristo.

Per raggiungere il suo scopo, Luca non fa un discorso biografico, ma richiama le promesse, si aggancia allโ€™annunciazione a Zaccaria, dimostra lโ€™accordo tra i genitori circa il nome da attribuire al neonato, rivela il prodigioso intervento di Dio su Zaccaria che ritorna a parlare.

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โ€œPer Elisabetta si compรฌ il tempo del partoโ€: Luca richiama il parto di Rebecca in Genesi 25,24: una donna sterile che partorisce, cosรฌ come partorisce Elisabetta, anziana e sterile.

โ€œSi compรฌ il tempoโ€: lโ€™espressione indica che Dio รจ allโ€™opera ed รจ giunto il momento in cui si realizza una parte del suo progetto. Anche San Paolo afferma che quando il tempo fu compiuto, Dio mandรฒ il suo Unigenito โ€œnato da donna, nato sotto la legge per riscattare coloro che erano sotto la legge, perchรฉ ricevessimo lโ€™adozione a figliโ€ di Dio (Galati 4, 4).

โ€œDiede alla luce un figlioโ€: ogni figlio viene al mondo voluto da Dio, a cui appartiene. I genitori sono lโ€™arco che scocca la freccia per farlo andare lontano, perchรฉ รจ parte di una storia piรน grande. Cosรฌ Giovanni: diventerร  lโ€™annunciatore della venuta del Messia, testimone forte, esigente, austero che pagherร  con la vita la sua fedeltร  a Dio, realizzando con lo spargimento del sangue la sua vocazione di profeta.

58.   I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.

La nascita di Giovanni รจ frutto di un intervento divino e i parenti e i vicini lo riconoscono, benedicono Dio e partecipano tutti alla gioia dellโ€™evento. Si avvera quanto lโ€™angelo aveva preannunciato a Giovanni: โ€œMolti si rallegreranno per la sua nascitaโ€ (Luca 1,14).

59.   Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarรฌa.

Secondo la legge ebraica il neonato maschio deve essere circonciso allโ€™ottavo giorno. In questo modo viene ammesso nella comunitร , entra a far parte del popolo, partecipa dei benefici dellโ€™alleanza con Dio e riceve le sue benedizioni.

Il diritto di scegliere il nome del figlio รจ dei genitori (in particolare del padre). In questo caso stranamente si ingeriscono i parenti, forse perchรฉ Zaccaria รจ anziano.

60.   Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร  Giovanniยป. 61. Le dissero: ยซNon cโ€™รจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป. 62. Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. 63. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati.

รˆ importante che provvidenzialmente entrambi i genitori siano dโ€™accordo nel dare il nome di Giovanni al neonato, anche se non si sono consultati prima. Luca mette in risalto questo fatto utilizzando il discorso diretto. Solitamente era il padre di famiglia che imponeva il nome, ma in questo caso interviene dapprima la madre, forse a causa del mutismo e della sorditร  del padre (kofos รจ un termine che significa sia muto che sordo in quanto spesso queste due menomazioni sono associate. Lo si capisce dal fatto che i presenti gli fanno cenni per chiedere il suo parere). Il miracolo sta nella scelta concorde e identica dello stesso nome che nellโ€™ebraico Iehรณhanan, significa: โ€œDio รจ propizioโ€, oppure โ€œDio รจ misericordiaโ€, oppure โ€œDono di Dioโ€. Il nome รจ importante per gli ebrei: indica lโ€™identitร  e la missione del neonato.

โ€œEgli chiese una tavolettaโ€: cโ€™รจ un parallelismo tra la tavoletta su cui Zaccaria scrive il nome del figlio e la tavoletta sulla quale Pilato fa incidere il nome di Gesรน crocifisso: โ€œGesรน nazareno re dei Giudeiโ€ (Giovanni 19, 19). Sia in un caso che nellโ€™altro il nome scritto sulla tavoletta suscita la meraviglia dei presenti.

64.   Allโ€™istante si aprirono la sua bocca e la sua lingua, e parlava benedicendo Dio.

Zaccaria guarisce nel momento in cui scrive il nome di Giovanni per il suo bambino. รˆ un atto di obbedienza a Dio che, per mezzo dellโ€™angelo Gabriele, gli aveva detto come chiamarlo: โ€œNon potrai parlare fino al giorno in cui avverranno queste coseโ€ (Luca 1,20). Allora Zaccaria diventa uomo di fede, non piรน scettico, e prorompe nella lode.

65.    Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.

Di fronte ad una manifestazione soprannaturale la reazione umana รจ il timore. Cosรฌ รจ avvenuto alla notizia della nascita e dei segni straordinari che lโ€™accompagnano. Il popolo si unisce alla lode a Dio.

66.     Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui.

Come i presenti accolgono la straordinarietร  dei fatti e capiscono che questo bambino avrร  una missione speciale, cosรฌ Luca invita il lettore ad avere un atteggiamento di fede. Ogni manifestazione di Dio deve essere accolta con apertura al volere di Dio.

โ€œE davvero la mano del Signore era con luiโ€: la vita del futuro profeta viene messa sotto la protezione e la guida di Dio.

80. Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.

La liturgia omette il cantico di lode di Zaccaria, chiamato Benedictus. Aggiunge solo il versetto che dร  una pennellata alla biografia di Giovanni: cresce fisicamente e spiritualmente, vive nel deserto (luogo dove battezzerร ) e Jahvรฉ lo educa, preparandolo alla missione.

Da Zaccaria impariamo che la mancanza di fede ci rende muti e sordi, incapaci di dire qualcosa di importante alle persone e alla storia. Se smarriamo il riferimento alla Parola di Dio, diventiamo persone insignificanti, non diamo alcun messaggio. Dio, perรฒ, non si arrende! La sua azione continua fino a quando riusciamo a fare il salto di fede nellโ€™obbedienza e ci consegniamo a Lui. Allora la nostra vita prende un altro impulso e Dio ci puรฒ rendere strumenti della sua salvezza. Possiamo anche noi, come Giovanni, โ€œpreparare le vie del Signoreโ€, essere โ€œvoceโ€, essere precursori: non coloro che si sostituiscono a Cristo, ma gli annunciatori della salvezza, i testimoni della misericordia che riceviamo da Dio, i facilitatori dellโ€™incontro tra le persone e il Padre nostro che รจ nei cieli.

Suor Emanuela Biasiolo

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO B
NATIVITAโ€™ DI SAN GIOVANNI BATTISTA

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 24 Giugno 2018 anche qui.

Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 57-66.80

Per Elisabetta si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarรฌa. Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร  Giovanniยป. Le dissero: ยซNon cโ€™รจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป.
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati. Allโ€™istante gli si aprรฌ la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui.
Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.

Parola del Signore

Fonte: LaSacraBibbia.net

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