GIOVANNI ร IL SUO NOME
57. Per Elisabetta si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio.
Oggi ricorre la festivitร di San Giovanni Battista. ร lโunico santo, insieme alla Vergine Maria, di cui si celebra il giorno della nascita terrena (24 giugno), oltre a quello del martirio (29 agosto). Tutti gli altri santi, invece, si ricordano nel giorno della loro morte: โdies natalisโ o della nascita alla vita eterna in cielo. Giovanni Battista battezzรฒ Gesรน nelle acque del fiume Giordano, morรฌ martirizzato ed รจ chiamato il โPrecursoreโ perchรฉ annunciรฒ la venuta di Cristo. La sua vocazione profetica si manifestรฒ ancor prima di nascere attraverso segni messianici come โlโesultanzaโ davanti a Maria in visita alla cugina Elisabetta. Cristo stesso lo definisce โil piรน grande tra i nati da donnaโ.
Il brano odierno che la liturgia ci offre รจ collocato allโinterno dei primi due capitoli del Vangelo di Luca, chiamati i Vangeli dellโinfanzia. La pericope รจ successiva alla visita di Maria alla cugina Elisabetta โnella casa di Zaccariaโ (Luca 1, 40).
Lโintento di Luca รจ quello di mettere in parallelo il precursore Giovanni Battista e Gesรน, in modo da dimostrare la superioritร di questโultimo, fugando ogni dubbio presso coloro che ritenevano il Battista piรน importante del Cristo.
Per raggiungere il suo scopo, Luca non fa un discorso biografico, ma richiama le promesse, si aggancia allโannunciazione a Zaccaria, dimostra lโaccordo tra i genitori circa il nome da attribuire al neonato, rivela il prodigioso intervento di Dio su Zaccaria che ritorna a parlare.
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โPer Elisabetta si compรฌ il tempo del partoโ: Luca richiama il parto di Rebecca in Genesi 25,24: una donna sterile che partorisce, cosรฌ come partorisce Elisabetta, anziana e sterile.
โSi compรฌ il tempoโ: lโespressione indica che Dio รจ allโopera ed รจ giunto il momento in cui si realizza una parte del suo progetto. Anche San Paolo afferma che quando il tempo fu compiuto, Dio mandรฒ il suo Unigenito โnato da donna, nato sotto la legge per riscattare coloro che erano sotto la legge, perchรฉ ricevessimo lโadozione a figliโ di Dio (Galati 4, 4).
โDiede alla luce un figlioโ: ogni figlio viene al mondo voluto da Dio, a cui appartiene. I genitori sono lโarco che scocca la freccia per farlo andare lontano, perchรฉ รจ parte di una storia piรน grande. Cosรฌ Giovanni: diventerร lโannunciatore della venuta del Messia, testimone forte, esigente, austero che pagherร con la vita la sua fedeltร a Dio, realizzando con lo spargimento del sangue la sua vocazione di profeta.
58. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
La nascita di Giovanni รจ frutto di un intervento divino e i parenti e i vicini lo riconoscono, benedicono Dio e partecipano tutti alla gioia dellโevento. Si avvera quanto lโangelo aveva preannunciato a Giovanni: โMolti si rallegreranno per la sua nascitaโ (Luca 1,14).
59. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarรฌa.
Secondo la legge ebraica il neonato maschio deve essere circonciso allโottavo giorno. In questo modo viene ammesso nella comunitร , entra a far parte del popolo, partecipa dei benefici dellโalleanza con Dio e riceve le sue benedizioni.
Il diritto di scegliere il nome del figlio รจ dei genitori (in particolare del padre). In questo caso stranamente si ingeriscono i parenti, forse perchรฉ Zaccaria รจ anziano.
60. Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร Giovanniยป. 61. Le dissero: ยซNon cโรจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป. 62. Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. 63. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati.
ร importante che provvidenzialmente entrambi i genitori siano dโaccordo nel dare il nome di Giovanni al neonato, anche se non si sono consultati prima. Luca mette in risalto questo fatto utilizzando il discorso diretto. Solitamente era il padre di famiglia che imponeva il nome, ma in questo caso interviene dapprima la madre, forse a causa del mutismo e della sorditร del padre (kofos รจ un termine che significa sia muto che sordo in quanto spesso queste due menomazioni sono associate. Lo si capisce dal fatto che i presenti gli fanno cenni per chiedere il suo parere). Il miracolo sta nella scelta concorde e identica dello stesso nome che nellโebraico Iehรณhanan, significa: โDio รจ propizioโ, oppure โDio รจ misericordiaโ, oppure โDono di Dioโ. Il nome รจ importante per gli ebrei: indica lโidentitร e la missione del neonato.
โEgli chiese una tavolettaโ: cโรจ un parallelismo tra la tavoletta su cui Zaccaria scrive il nome del figlio e la tavoletta sulla quale Pilato fa incidere il nome di Gesรน crocifisso: โGesรน nazareno re dei Giudeiโ (Giovanni 19, 19). Sia in un caso che nellโaltro il nome scritto sulla tavoletta suscita la meraviglia dei presenti.
64. Allโistante si aprirono la sua bocca e la sua lingua, e parlava benedicendo Dio.
Zaccaria guarisce nel momento in cui scrive il nome di Giovanni per il suo bambino. ร un atto di obbedienza a Dio che, per mezzo dellโangelo Gabriele, gli aveva detto come chiamarlo: โNon potrai parlare fino al giorno in cui avverranno queste coseโ (Luca 1,20). Allora Zaccaria diventa uomo di fede, non piรน scettico, e prorompe nella lode.
65. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.
Di fronte ad una manifestazione soprannaturale la reazione umana รจ il timore. Cosรฌ รจ avvenuto alla notizia della nascita e dei segni straordinari che lโaccompagnano. Il popolo si unisce alla lode a Dio.
66. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui.
Come i presenti accolgono la straordinarietร dei fatti e capiscono che questo bambino avrร una missione speciale, cosรฌ Luca invita il lettore ad avere un atteggiamento di fede. Ogni manifestazione di Dio deve essere accolta con apertura al volere di Dio.
โE davvero la mano del Signore era con luiโ: la vita del futuro profeta viene messa sotto la protezione e la guida di Dio.
80. Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.
La liturgia omette il cantico di lode di Zaccaria, chiamato Benedictus. Aggiunge solo il versetto che dร una pennellata alla biografia di Giovanni: cresce fisicamente e spiritualmente, vive nel deserto (luogo dove battezzerร ) e Jahvรฉ lo educa, preparandolo alla missione.
Da Zaccaria impariamo che la mancanza di fede ci rende muti e sordi, incapaci di dire qualcosa di importante alle persone e alla storia. Se smarriamo il riferimento alla Parola di Dio, diventiamo persone insignificanti, non diamo alcun messaggio. Dio, perรฒ, non si arrende! La sua azione continua fino a quando riusciamo a fare il salto di fede nellโobbedienza e ci consegniamo a Lui. Allora la nostra vita prende un altro impulso e Dio ci puรฒ rendere strumenti della sua salvezza. Possiamo anche noi, come Giovanni, โpreparare le vie del Signoreโ, essere โvoceโ, essere precursori: non coloro che si sostituiscono a Cristo, ma gli annunciatori della salvezza, i testimoni della misericordia che riceviamo da Dio, i facilitatori dellโincontro tra le persone e il Padre nostro che รจ nei cieli.
Suor Emanuela Biasiolo
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO B
NATIVITAโ DI SAN GIOVANNI BATTISTA
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- Colore liturgico: Verde
- Is 49, 1-6; Sal. 138; At 13, 22-26; Lc 1, 57-66. 80
Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 57-66.80
Per Elisabetta si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarรฌa. Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร Giovanniยป. Le dissero: ยซNon cโรจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป.
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati. Allโistante gli si aprรฌ la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui.
Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.
Parola del Signore
Fonte: LaSacraBibbia.net
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