Commento al Vangelo del giorno – 16 giugno 2018 – don Mauro Leonardi

Non basta intendere una Legge, applicarla in modo formale. Se si tratta della legge di Dio dobbiamo innanzi tutto averla nel cuore riconoscendo la relazione filiale che abbiamo col Padre cui vogliamo affidarci.

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Poesia

L’amore, qui, tra te e me, tra me e tutti, si paga solo con l’amore.
Ci vuole tutta la giustizia e poi di più.
Con tutto l’amore.
Non ti toccherò nemmeno con una parola cattiva.
Di più.
Nemmeno con con un pensiero cattivo.
L’amore è tutto.
Un solo pensiero, una sola parola, che tolgano qualcosa all’amore e arriva la Geenna.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 5, 33-37
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: “Sì, sì”; “No, no”; il di più viene dal Maligno».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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