Non è forse la poesia e la musica di Giovanni Lindo Ferretti un prolungamento drammatico e bellissimo dei Salmi?
Regalatevi qualche minuto di bellezza senza paura di dover per forza tirare delle conclusioni.
Solo una gratuita e incandescente domanda!
don Luigi Epicoco
Mi rubi il tempo
Mi rubi l’energia
Non ascolti il lamento
Non ascolti il richiamoIncrini il mio coraggio
Vanifichi l’attesa
Le sere che ti aspetto, i pomeriggi che aspettano la seraMi rubi la mattina
che mi sveglio da solo e non sta beneDistruggi le mie felicità perchè sono da poco agli occhi tuoi
Qualcuna la riempi la gonfi a dismisura
e io devo lasciarla che stava bene silenziosa e solaE gli occhi tuoi mi rubano la luce perchè tu possa splendere nei miei
Allora non rimane niente e te ne vai
Allora non rimane niente e te ne vaiConsuma spento e lento il mio dolore
Consuma me