Contemplare il Vangelo del 14 Aprile 2018 โ€“ Gv 6, 16-21

- Pubblicitร  -

Giorno liturgico:  Sabato II di Pasqua

Commento a cura del Rev. D. Vicenรง GUINOT i Gรณmez (Sant Feliu de Llobregat, Spagna)

ยซSono io, non abbiate paura!ยป

Oggi, Gesรน ci disorienta. Eravamo abituati ad un Redentore che, sempre pronto ad occuparsi di ogni tipo di indigenza umana, non dubitava nel ricorrere al suo potere divino. Di fatto, lโ€™azione trascorre poco dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci in beneficio della folla affamata. Adesso, invece, ci sconcerta un miracolo โ€”il fatto di camminare sulle acqueโ€” che sembra, a prima vista unโ€™azione promozionale. Perรฒ no! Gesรน aveva giร  scartato lโ€™uso del suo potere divino per esibizionismo o per beneficio personale, quando allโ€™inizio della sua missione rifiutรฒ le tentazioni del Maligno.

[better-ads type=โ€bannerโ€ banner=โ€84722โ€ณ campaign=โ€noneโ€ count=โ€2โ€ณ columns=โ€1โ€ณ orderby=โ€randโ€ order=โ€ASCโ€ align=โ€rightโ€ show-caption=โ€1โ€ณ][/better-ads]

Con il gesto di camminare sulle acque, Cristo sta dimostrando il suo dominio sulle cose create. Perรฒ allo stesso tempo possiamo vedere una messa in scena del suo dominio sul Maligno, rappresentato da un mare agitato e nellโ€™oscuritร .

ยซSono io, non temete!ยป (Gv 6,20), diceva loro Gesรน in quellโ€™occasione. ยซAbbiate fiducia; io ho vinto il mondo!ยป (Gv 16,33), dirร  loro piรน tardi nel Cenacolo. Finalmente รจ Gesรน che dice alle donne, la mattina di Pasqua, dopo essersi alzato dal sepolcro: ยซNon abbiate pauraยป. Noi, grazie alla testimonianza degli Apostoli, sappiamo della sua vittoria sui nemici dellโ€™uomo: il peccato e la morte. Per questo, oggi, le sue parole risuonano nei nostri cuori con una forza speciale, perchรฉ sono le parole di Qualcuno che รจ vivo.

- Pubblicitร  -

Le stesse parole che Gesรน rivolgeva a Pietro e agli Apostoli, le ripeteva Giovanni Paolo II, successore di Pietro, allโ€™inizio del suo pontificato ยซNon abbiate pauraยป. Era una chiamata ad aprire il nostro cuore, la nostra essenza al Redentore, perchรฉ con Lui non abbiamo nulla da temere di fronte allโ€™impeto dei nemici di Cristo.

Dinanzi alla fragilitร  personale per portare a buon fine le missioni che Gesรน ci richiede (una vocazione, un progetto apostolico, un servizioโ€ฆ), ci consola sapere che anche Maria โ€”creatura come noiโ€” sentรฌ le stesse parole da parte dellโ€™angelo, prima di affrontare la missione che il Signore le aveva assegnato. Impariamo da Lei ad accogliere lโ€™invito di Gesรน ogni giorno e in ogni circostanza.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Gv 6, 16-21
Dal Vangelo secondo Giovanni

Venuta la sera, i discepoli di Gesรน scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso lโ€™altra riva del mare in direzione di Cafร rnao.
Era ormai buio e Gesรน non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perchรฉ soffiava un forte vento.
Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesรน che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: ยซSono io, non abbiate paura!ยป.
Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccรฒ la riva alla quale erano diretti.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Altri Articoli
Related

p. Enzo Fortunato โ€“ Commento al Vangelo del 23 Aprile 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

CEI: Morte di Papa Francesco

La Conferenza Episcopale Italiana (CEI) esprime il proprio cordoglio...

Lettera a Papa Francesco, a cura di Angelo Sabatino

Caro Papa Francesco da oggi siamo tutti un po...