Riflessione al Vangelo del 22 marzo 2018 – Un attimo di Pace

Chi credi di essere? (Gv 8)

Chi ti credi di essere, Gesù di Nazareth? Chi ti credi di essere in questi nostri tempi caotici e violenti fragili e confusi? Chi pretendi di essere ora che tutte le convinzioni sono state abolite e tutti sono dentro al ballo delle incertezze, come ci ricorda il cantante Ultimo nel brano presentato a Sanremo 2018?

Gesù ancora provoca e scardina le nostre piccole convenzioni politicamente corrette. Finché resta il buon Gesù del santino che teniamo in tasca a cui mandare i bacini si può fare.

Finché lo consideriamo tra i grandi personaggi della storia che hanno combattuto e sofferto per le proprie idee ancora possiamo accettarlo.

Ma quando egli afferma che è la presenza del Dio invisibile, allora tutti gridano allo scandalo e fuggono, e non pensano minimamente di osservare ciò che i vangeli dicono.

Gesù è accusato di riconoscersi Dio e quelle pietre raccolte per lapidarlo vogliono impedirgli di dire l’impronunciabile nome di Dio, quel “io sono”. Io sono il punto sicuro che cerchi, la verità solida da cui partire.

Ecco lo scandalo di Gesù: fra pochi giorni sarà ucciso per quell’affermazione.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Gv 8, 51-59
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: “Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno”». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno”. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?».
Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”, e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia».
Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant’anni e hai visto Abramo?». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono».
Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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