Amate i vostri nemici
Samad Bannaq è un ragazzo musulmano di origini marocchine. Per quattro anni è stato detenuto alla Casa Circondariale Dozza di Bologna con l’accusa di traffico di droga.
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Per Samad l’esperienza del carcere non è stata solo uno “scontare la pena”: l’incontro con Pier Cesare Bori, storico delle religioni ora scomparso (e poi con fratel Ignazio De Francesco) ha cambiato profondamente la sua vita. Bori «non mi faceva la predica, come gli altri. Mi ha fatto conoscere me stesso. Discutevamo di filosofia, di religione, dell’esistenza di Dio» spiega Samad.
Nel 2015, sempre in carcere, ha partecipato ad un percorso guidato da fratel Ignazio, in cui si proponeva la lettura della Costituzione Italiana e si ripensava ai diritti e i doveri civili attraverso il confronto tra culture. Ora Samad ha 28 anni, lavora e studia giurisprudenza.
Samad è stato reso libero da un concetto di giustizia che non coincide con la sola rimozione della causa del male. È stato abbracciato e salvato da un processo rieducativo che lo ha trasformato da nemico della società a fratello, possibile grazie all’autentico riconoscimento dell’Altro, in tutta la sua diversità e umanità.
Fonte – Un attimo di Pace
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 5, 43-48
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.